Curtarolese in festa per lo storico approdo in Promozione
Gioia, euforia e tanto orgoglio. In Prima Categoria sono giorni di grande festa per la Curtarolese di Andrea Ton, che ha conquistato uno strepitoso salto in Promozione grazie al trionfo nel gruppo E di campionato.
Un traguardo tanto esaltante quanto meritato per i ragazzi di Curtarolo, dominatori del torneo praticamente dall’inizio alla fine con numeri da sballo: 66 punti frutto di 20 vittorie, 6 pareggi e solo 4 sconfitte, con tanto di difesa meno battuta del girone (appena 20 gol subìti).
«Tre anni fa eravamo appena retrocessi in Seconda Categoria, ora ci ritroviamo a festeggiare uno storico approdo in Promozione – afferma mister Ton – Abbiamo raggiunto qualcosa di incredibile, considerando che abbiamo sempre fatto due allenamenti a settimana e che avevamo un monte-rimborsi spese da Seconda Categoria. L’intuizione giusta è stata quella di cercare ragazzi che venivano da annate difficili, o che magari da altre parti giocavano poco: personalmente credo che, nel calcio, le motivazioni siano tutto e inserire questi elementi nel gruppo storico che mi seguiva dalla Seconda è stata la scelta vincente. Siamo partiti bene, e i risultati ci hanno dato entusiasmo, ma la spinta decisiva è stata l’indifferenza di tutti nei nostri confronti. Nessuno ci prendeva sul serio, nessuno parlava di noi, ci chiamavano addirittura “i primi per sbaglio”: non capivano che, facendo così, gettavano ancora più benzina sul fuoco del nostro orgoglio».
Quali sono stati i segreti del trionfo?
«La compattezza del gruppo e la grande umiltà. Nonostante le vittorie, siamo sempre stati consapevoli che c’erano squadra più forti e attrezzate di noi: squadre che facevano tre o quattro allenamenti a settimana e che spendevano molto più di noi. Alla domenica, però, non scendono in campo i rimborsi spese: solo le motivazioni e l’orgoglio, ed è proprio in questi aspetti che abbiamo dimostrato di essere il gruppo migliore».
L’analisi del tecnico si chiude con un paio di doverosi e sentiti ringraziamenti.
«Ringrazio i ragazzi, che hanno costruito un gruppo meraviglioso e fatto qualcosa che resterà per sempre nei loro ricordi e nella storia della Curtarolese. Un applauso va ovviamente alla società, che ha portato avanti questa sfida con il massimo impegno malgrado tanti ridessero alle nostre spalle. Abbiamo dimostrato che si possono ottenere risultati importanti anche con poca disponibilità, ma con tante idee e buona volontà. E ce ne andiamo, meritatamente, in Promozione».