CALTANA. Pronto a ripartire con tanto entusiasmo nonostante la mezza delusione del mancato ripescaggio. Il Graticolato di Lorenzo Compagno è arrivato secondo nell'ultimo torneo di Promozione e poi nei play-off è stato sconfitto in semifinale non riuscendo a garantirsi il passaggio in Eccellenza. L'undici agosto la formazione di Caltana riparte con alcune certezze, la prima riguarda il tecnico Lorenzo Compagno (nella foto) che, arrivato a poco più di un terzo dalla fine del campionato precedente, con la squadra quasi spacciata, prima l'ha condotta in salvo e poi l'ha guidata a conquistare un secondo posto quasi inatteso, davanti anche ai grandi favoriti del torneo: la Calvi Noale sconfitta sia all'andata che al ritorno. Un punto appena sotto l'Adriese che ha vinto il girone. Con quale spirito ripartite? "Con la convinzione che siamo una buona squadra e vogliamo  dimostrarlo anche in questa stagione." Il tecnico appare sereno e dimostra anche la sua dote migliore, la riconoscenza. "Sono felice che la società mi abbia chiesto di restare ma, soprattutto, sono molto tranquillo che si possa fare ancora bene perchè al mio fianco ritrovo una persona fondamentale e che ha grandi meriti nei risultati della squadra come Gianni Volpato che non è un collaboratore ma è molto di più. Inoltre sono anche felice di ritrovare la rosa al completo della scorsa stagione. Tutti ragazzi seri ed intelligenti con una grande voglia di ricominciare a faticare per far vedere le loro qualità."Una rosa, quindi, che non ha subito molti cambiamenti..." Nonostante qualcuno avesse avuto delle proposte anche di squadre di categoria superiore (vedi Simonato a lungo corteggiato dal San Paolo di serie D) sono rimasti tutti. Gli unici innesti riguardano i fuori quota, ragazzi molto bravi che potrebbero fare la differenza visto che avere giovani bravi è fondamentale. Comunque, in effetti, è come se alcuni acquisti li avessimo fatti perchè della rosa della scorsa stagione recupero infortunati importanti come Milan, Andreani, Mazzetto, Bertolini, tutti giocatori che a causa di lunghi infortuni hanno giocato poco e che possono fare la differenza anche se mi metteranno in difficoltà perchè sarò costretto a lasciare fuori altrettanti giocatori bravi che ben si sono comportati."   Rimpianti per l'esito della scorsa stagione e come vede la prossima? "Quando si arriva secondi ad un punto qualche rimpianto c'è anche se eravamo partiti con l'obiettivo dei play-off ed  stato centrato. Purtroppo i sei pareggi consecutivi nel finale del girone d'andata, quando ho rivoluzionato la squadra per gli infortuni, hanno pesato moltissimo nonostante nel ritorno il Graticolato sia stata la squadra che ha conquistato più punti, subendo appena sette reti. Per la prossima stagione sarebbe bello migliorarsi che vorrebbe dire arrivare primi ma sappiamo che ci sono tante squadre che si sono rinforzate e che partono con grandi propositi. Noi vogliamo giocare bene e dimostrare il nostro valore, il resto verrà da sè." Sabato 11 il raduno a Caltana e poi subito una settimana di gran lavoro con due sedute giornaliere per mettere fieno in cascina.