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Edizione provinciale di Padova


Sette acquisti già fatti e carica a mille: il Monselice prende quota

 

Testa bassa, attaccamento alla maglia, rispetto per tutti ma paura di nessuno. In Seconda Categoria sono giorni di intenso lavoro per il neopromosso Monselice, che nelle prime settimane di mercato ha già regalato ben sette acquisti al nuovo allenatore Luca Simonato (nella foto).
Le trattative hanno infatti portato in biancorosso il jolly difensivo Mattia Boron (25 anni, ex Esedra Don Bosco e La Rocca) dall’Azzurra Due Carrare, il laterale offensivo Cristian Burlacu (21) dal San Pietro Viminario, gli attaccanti Luca Toffanin (36) e Andrea Vetere (24) da Due Monti Abano e Deserto, il mediano Roberto Zanin (24) dal Saccolongo, l’esterno sinistro Giovanni Vedovato (30) dalla Gregorense Pontevi e il fantasista Mattia Carnio (33) dal Bagnoli.
Un «settebello» che verrà impreziosito a breve da altri innesti per completare l’organico in vista della ripresa degli allenamenti, fissata subito dopo Ferragosto.
«Il progetto Monselice rappresenta una sfida molto avvincente – spiega mister Simonato, al debutto alla guida di una prima squadra dopo diverse ottime esperienze nei settori giovanili della zona – Affrontare un campionato di Seconda Categoria con atleti che giocano solo ed esclusivamente per passione non è facile, specie in una piazza così prestigiosa che ha fame di risultati e di grande calcio. Abbiamo comunque deciso di puntare tanto sulla qualità delle persone prima ancora che sulle capacità tecniche, stiamo cercando di allestire una rosa fatta di uomini veri. Uomini che amano il calcio e lo vivono con la stessa intensità di quando si giocava da bambini nei prati, nelle piazze e nei campetti parrocchiali».
Che obiettivi si pone il nuovo Monselice?
«Affronteremo una partita alla volta come se fossero tutte finali, con spirito di sacrificio e massimo attaccamento alla maglia e alla nostra città. Non facciamo voli pindarici e non vogliamo creare inutili aspettative che non hanno senso di esistere per una squadra neopromossa. Solo alla fine dell’anno tireremo le somme e valuteremo il nostro raccolto».
Inevitabile un passaggio dedicato ai tifosi.
«Confidiamo sicuramente molto sull’appoggio della nostra gente, su tutte quelle persone che lo scorso anno hanno riempito gli spalti portando con onore i colori biancorossi fuori dal campo. Faremo di tutto per riuscire a coinvolgerli anche quest’anno con la stessa passione, perché noi siamo il Monselice Calcio e il Monselice Calcio è la squadra della nostra città».

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  Scritto da ZZZ ZZZ il 20/06/2015
 

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