Eccellenza B, Treviso: il ds Casagrande invoca il supporto dei tifosi!
nella foto Carlo Casagrande ds del Treviso
E’ iniziato il conto alla rovescia. Domenica il Treviso esordirà allo stadio Tenni nel campionato d’Eccellenza 2015/2016: avversario l’Union San Giorgio Sedico (calcio d’inizio ore 16), formazione che i biancocelesti hanno già affrontato nella prima uscita stagionale nel triangolare di Belluno.
Una sfida che alzerà il sipario sulla stagione che fin qui ha visto la squadra di mister Massimo Susic conquistare una vittoria (3-0 a Nervesa) e un pareggio (0-0 con l’Istrana) in coppa Italia. Ma domenica in palio ci saranno i primi tre punti di una stagione importante per la società di via Ugo Foscolo, che ha rinnovato la squadra in estate per essere protagonista di un campionato di vertice.
Ad avvicinarci all’appuntamento ci aiuta il diesse dell’Acd Treviso, Carlo Casagrande: Carlo come arriva il Treviso a questo avvio di campionato?
“Il Treviso ci arriva abbastanza bene, abbiamo fatto le due partite di coppa Italia che ci hanno permesso di mettere in moto sia la parte fisica che quella organizzativa. La prima di campionato però ha un fascino particolare, perchè secondo me è la gara più difficile dell’anno: si riprende la stagione e non si conoscono bene tutti gli aspetti degli avversari. Per quanto ci riguarda però c’è un grande entusiasmo e vogliamo fare bene”.
Che indicazioni vi ha dato la coppa Italia?
“Il bilancio è senza dubbio positivo, perchè abbiamo notato che la squadra si è espressa su ottimi ritmi a Nervesa, mentre domenica abbiamo subito sicuramente il caldo. Fin qui però non abbiamo subito gol e questo è un aspetto molto importante per una squadra nuova come la nostra. Detto questo, c’è ancora tanta strada da fare per trovare una certa organizzazione e amalgama, ma siamo fiduciosi”.
Dall’infermeria che notizie arrivano?
“Si protrae l’assenza di Orfino che non ha ancora recuperato, e domenica non ci sarà nemmeno Dal Compare che oltre a essere infortunato è pure squalificato: quindi non stiamo accelerando le operazioni di recupero, permettendogli una guarigione completa e senza fretta”.
Ai nastri di partenza della stagione, chi vedi fra le principali protagoniste?
“Il LiaPiave parte da una base di partenza importante: il secondo posto della scorsa stagione, ha cambiato poco e si è rinforzata con giocatori di categoria superiore. Poi direi Sandonà, che ha fatto un mercato importante, cambiando tanto come noi, e ci metterei dentro pure il Nervesa: queste sono squadre a cui servirà un rodaggio lungo, ma faranno bene. L’Istrana mi ha fatto un’ottima impressione: si vede la mano di Marchetti, occhio anche al Real Martellago, che potrebbe essere una sorpresa. Ma sono tante che potrebbero sorprendere, dico la Godigese, o il Careni.
Per chiudere un invito ai tifosi…
“Venite numerosi allo stadio domenica, stateci vicini soprattutto adesso che stiamo cercando un’identità. Dateci una mano perchè quest’anno avremo bisogno del vostro sostegno e della vostra presenza”.
U.Stampa Treviso