Nella foto: Enrico Grandin autore del secondo gol.

CALVI NOALE – LIVENTINA 0 – 2

CALVI NOALE: Fortin, Pilotto, Taddia (31’ st Antonello), Griggio, Coletto, Livotto, Gregorio (5’ st Siega), Longato, Viola, Dell’Andrea (14’ st Mason), Zuin. All. Soncin
A disposizione: Fasolo, Caraceni, Marton, Rumor, Meite, Rizzato.
LIVENTINA: Rossi, Fornasier (20’ st Dene), Perissinotto, Soncin, Cofini, Iacono (42’ st Cescon), Ghedini, Boem, Vianello (38’ st Zanetti), Grandin, Fantin. All. Tossani
A disposizione: Bettin, Cardin, Fregonas, Polesel, Lion, Sclano.
ARBITRO: Aly di Lodi
NOTE: Ammoniti Fortin, Pilotto, Mason, Cofini, Grandin. Espulsi Longato al 25’ st per gioco falloso; Boem al 27’ st per somma di ammonizioni.
RETI: 41’ pt Iacono, 46’ st Grandin.
SPETTATORI: 350 circa
ANGOLI: 6 a 4 per il Calvi Noale
RECUPERO: 0’;4’

La Liventina espugna Noale siglando la terza vittoria consecutiva lontano dal Samassa.
Al comunale di Noale, Liventina e Calvi si ritrovano faccia a faccia dopo esser state antagoniste nel girone B di Eccellenza Veneta della passata stagione, con i veneziani mattatori del torneo.
Le intenzioni dei padroni di casa sono chiare fin dall’inizio: ritmi alti per far correre il trio Viola – Dell’Andrea – Zuin; dall’altra parte c’è una Liventina ancora orfana di Pagan ma che tiene bene alle iniziative dei padroni di casa.
La prima occasione degna di nota è sui piedi di capitan Vianello (21’), che tenta di scavalcare Fortin dopo aver scippato la sfera a Livotto, ma calibra male il pallonetto. Al 30’ ci prova Grandin a battere l’estremo difensore ospite, ma il suo tiro sfiora il palo ed esce sul fondo. Al 38’ rispondono i locali con Viola, che in contropiede spreca calciando debolmente tra le braccia di Rossi. Al 40’ ci prova anche il baby Ghedini dalla distanza senza risultato.
Poco dopo, il già citato Ghedini apre splendidamente per Iacono che con lo stop a seguire lascia sul posto il diretto marcatore e incrocia sul palo lontano per il vantaggio mottense.
Nella ripresa i locali ripartono a mille per agguantare il risultato ma la squadra di Tossani non perde gli equilibri e concede il minimo sindacale. Rischia di capitolare già al secondo minuto di gioco il Calvi, quando Fortin deve allungarsi per evitare che l’inzuccata di Grandin finisca in fondo al sacco. Al 7’ Zuin raccoglie la sponda di Viola calciando con troppa potenza e poca precisione. Cinque minuti più tardi, Fortin lancia in profondità per la corsa di Zuin, che elude la marcatura di Fornasier, si coordina e calcia costringendo Rossi a compiere il miracolo.
Sale un po’ di nervosismo e Aly di Lodi perde il controllo valutando con troppa severità due episodi nel giro di due minuti: prima sbandiera il rosso a Longato per un’entrata decisa su Soncin; poi ristabilisce la parità numerica di uomini in campo rifilando il secondo giallo a Boem.
Squadre che si allungano e spazi che si aprono, ma ad approfittare della situazione sono i bianco verdi che al 46’ chiudono il match: Dene scappa in contropiede e, una volta arrivato davanti a Fortin, resiste alla tentazione del tiro per servire l’assist comodo del doppio vantaggio a Grandin.
Con la vittoria odierna i mottensi salgono a quota ventuno punti in graduatoria rimanendo a stretto contatto della zona playoff.

Alessandro Bertagna De Marchi