Playoff Promozione: che pasticcio... Tutto sospeso nuovamente!
Non si gioca Lugagnano-Leodari. La procura ribalta la decisione riguardo al Sona Mazza. Lugagnano-Garda non ha più valore: il CAOS!
E' ufficiale. Dopo la decisione di ieri della CORTE D'APPELLO FEDERALE di accogliere il Ricorso del Sona Mazza e di rimandare tutto al Comitato Regionale per l'esame in merito, la semifiniale playoff LEODARI LUGAGNANO non si giocherà!
In relazione a quanto trasmesso nella giornata di ieri, 16 giugno 2016, dalla Corte Federale D’Appello Nazionale inerente il ricorso della Società Sona M Mazza avverso le sanzioni inflitte dal Tribunale Federale Veneto contenute nel Comunicato Ufficiale n. 96 del 08.06.2016 ed accolto dalla stessa Corte che in tal modo annulla la decisione del Tribunale Federale Veneto, la partita sopra citata è sospesa, ed ogni delucidazioni in merito verrà comunicata dallo scrivente comitato nei prossimi giorni.
CHE SUCCEDERA' QUINDI?
Nessuno lo sa e nemmeno in Comitato probabilmente sanno da che parte girarsi. Tra 13 giorni i calciatori saranno tutti svincolati e la stagione sportiva deve terminare. Lo spazio per giocare 4 gare non c'è e i tempi tecnici per decidere il da farsi neanche. Finirà a tarallucci e vino?
Mettiamo il caso che posti non ce ne siano, tutto probabilmente morirà li.
Mettiamo invece il caso che una Veneta venga ripescata in SERIE D. Sarà confusione! Sona Mazza, Garda, Lugagnano, Robeganese, Leodari ancora tutte in bilico e tutte possibili vincenti dei playoff. La Pro Venezia invece al massimo può essere al 3^ posto (quarta nella graduatoria ripescaggio quindi).
Qui sotto vi proponiamo anche l'articolo degli amici di calciovicentino firmato da Federico Formisano che dicono la loro nella vicenda. LEGGI QUI L'ARTICOLO DI CALCIOVICENTINO.
Siamo d'accordo su tutto ciò che scrive Formisano eccetto il fatto che come scrive Federico l'errore più grande sia fatto dalla Procura Federale: la procura, si sa, ha tempi diversi da quelli sportivi e non li segue mai. Andava sollecitata per tempo da chi di dovere e non solo verso la fine del campionato.
Ma ormai non fa più testo dare la colpa all'uno o all'altro. Qualsiasi decisione venga ora presa NON sarà quella giusta e sullo sfondo ora emergono anche le elezioni politiche di fine anno.