T.R. Promo. Il Vittorio Veneto apre di rigore e poi ci pensa Toffoli
Vai alla galleriaSitland Rivereel-Vittorio Veneto 1-2
Sitland Rivereel: Gavasso, Baccarin**, Spazian (41’ st Prodomini***), Pegoraro, Cucco, Fiorentini***, Ceron, Lunardi, Borgatti, Masiero, Fasolo* (76'st Manfrin)
In panchina: 12 Ceron**, 14 Silo**, 15 De Cao****, 16 Montecchio****, 17 Feltrin****, 18 Manfrin
Allenatore: Luigi “Gigi” Zuccon
Vittorio Veneto: Andrea Tonon, Agostini*, Mazzon, Scarabel (40’ st Bortolin***), De Nardi, Grillo, Mone*, Gilde (9’ st Giacomo Tonon*), Toffoli**, Niakhasso, Casagrande****
In panchina: 12 Martorel*****, 13 Piccoli****, 14 David Pizzol, 17 Spagnol, 18 Carlet***
Allenatore: Paolo Zoppas
Arbitro: Ayoub Mallouk sez. di Rovigo
Assistenti: Pandolfo sez. di Castelfranco V.to e Santi sez. di Verona
Reti: 42’ pt Scarabel su rigore, 32’ st Masiero, 35’ st Toffoli
Note. Serata fresca, temperatura di 12 gradi, terreno molle e irregolare, illuminazione buona, spettatori 120 circa con una cinquantina di presenze trevigiane.
Recupero: pt 1’ st 4’
(***) under a referto nella semifinale: *96, **’97, ***’98, ****’99
Barbarano Vicentino. Il primo round delle semifinali del T.R. Veneto di Promozione premia il Vittorio Veneto. Cinico e deciso nei momenti topici del confronto la formazione di Zoppas pur soffrendo nel finale ha meritato il successo. Nel Rivereel mister Zoccon tiene in serbo l’esperto Mafrin (due gol domenica),, mentre sul fronte trevigiano è David Pizzol a prendere una boccata d’ossigeno. L’avvio di gara vede i trevigiani incidere nella metà campo di casa con un pressing ad ampio raggio che limita sul nascere le aperture dell’azione e le ripartenze degli “oranje”. L’undici di “Gigi” Zuccon mette da parte i timori e al 12’ su una palla inattiva scodellata dal settore sinistro, è tempestiva l’uscita di Tonon che 1’ dopo esce alto dall’area di rigore e argina con i piedi la penetrazione verticale del Rivereel. Al 16’ dagli sviluppi di un calcio piazzato dal settore di destra, il Rivereel imbecca sul primo palo Ceron (l’azione è viziata in partenza dall’offside) che gira a rete e Andrea Tonon rapido a chiudere sul primo palo con il palmo della mano di richiamo sventa il pericolo. Il Vittorio Veneto intuisce i pericoli e sul lato destro il collaboratore Sarti manifesta qualche momento di defaillance nell’indicare un paio di fuorigioco, visibili perché frutto di azione su palla ferma. Anche la disposizione tattica dei rossoblù (in maglia bianca) con il bomber Agostini (13 gol) nel ruolo di esterno basso, offre il fianco alle proiezioni di casa. La formazione di Paolo Zoppas nel corso della prima frazione fatica a prendere slancio e il movimento palla a terra non è favorito dalla condizioni del rettangolo di gioco appiccicoso e penalizzante nel dare fondo al giro palla. E’ un Falmec costretto a forzare il passaggio e questa palese lentezza consente ai padroni di casa di disegnare una valida opposizione. Al 38’ il Rivereel si rende pericoloso con un’incursione a ruotare sulla destra; il centro basso è controllato di interno piede con difficoltà da Monè che nel cuore dell’area tocca il cuoio con un braccio: immediate le proteste che il coperto Mallouk non condivide. Sul ribaltamento dell’azione il Vittorio Veneto conquista un evidente calcio di rigore per una carica in area di porta su Toffoli; dal dischetto Scarabel insacca alla destra del portiere. Squadre al riposo con i rossoblù che si godono il vantaggio. Nel secondo tempo il Falmec parete aggressivo e tiene in scacco l’undici casa. Ma sul primo riversamento dell’azione è Borgati di testa a fallire il bersaglio grosso, un’incornata che chiedeva di essere indirizzata al centro dei pali (7’). Altro campanello d’allarme per la panchina trevigiana che non tarda l’avvicendamento in difesa: dentro G. Tonon difensore naturale e Agostini torna al suo naturale ruolo di attaccante di sinistra con Monè che scala di una posizione e si allinea alla cerniera di sbarramento. E’ un Vittorio Veneto che assestate le distanze e ricomposto il trio offensivo allarga le maglie di casa e al 16’ un triplice bombardamento verso i pali di casa sul primo tentativo è Gavasso a compiere un intervento straordinario allungandosi a terra in maniera superlativa sul palo di sinistra. Dall’angolo di Scarabel nell’area vicentina i rossoblù innescano un forsennato batti e ribatti che i difensori per ben due volte arginano e fanno da scudo alla porta di Gavasso. La partita giocata a viso aperto vede il Vittorio Veneto soffrire sulle palle inattive al 32’ da uno spiovente scodellato teso dalla destra, la difesa vittoriese dimentica alle spalle l’entrata di Masiero (ex Mestrino) e la correzione di piatto è un gioco da ragazzi. E’ il gol che rimette in parità le sorti della gara. E’ un gol che non piace a mister Zoppas che richiama la distrazione della squadra. Immediata è la reazione e al 35’ sul suggerimento verticale di Niakhasso e Toffoli con la punta del piede ad anticipare l’uscita bassa di Gavasso. Il 2-1 riporta in quota il Falmec alza il baricentro e il Rivereel sente il fiato dei trevigiani. Ma nel serate finale la formazione di Gigi Zuccon sull’ennesimo piazzato dal lato destro è Andrea Tonon con la punta della dita a togliere a Borgatti la gioia del pareggio (46’).
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