Promozione A. La Provese sale sul vagone dell'Eccellenza
Girone di campionato vinto con due giornate di anticipo
di Giorgio Verzini
Nata nell’anno 1963, la Provese era balzata quasi da subito alle cronache nazionali grazie all’intraprendenza dell’allora parroco di Prova di San Bonifacio Don Fausto Rossi, che prendendo carta e penna scrisse all’allora ministro Oscar Luigi Scalfaro la richiesta di avere in comodato d’uso un vagone ferroviario dismesso, da adibire a spogliatoio per le squadre che dovevano giocare sull’ex “sabbionara” adiacente la chiesa parrocchiale della frazione sambonifacese.
Certamente una richiesta anomala, ma che comunque venne felicemente accolta già nel 1967, dal momento che si scomodò perfino la Rai venuta ad immortalare l’insolito spogliatoio, che venne utilizzato per alcuni anni fino alla costruzione di quelli in muratura.
Erano quelli i primi anni in cui la squadra rossonera navigava in 3^ Categoria fino all’arrivo alla conduzione tecnica di Bruno Stanghellini, ex giocatore di un certo passato, che condusse la Provese alla promozione in 2^ Categoria nel 1974-75.
Proprio all’inizio della stagione successiva tornava a giocare a Prova il “figliol prodigo” Gianfranco Chilese, attaccante mancino dal tiro al fulmicotone, che qualche anno prima era stato acquistato a soli 18 anni dall’ambiziosa squadra gialloblù del Tregnago.
Seguono stagioni altalenanti fra 2^ e 3^ Categoria in un’epoca dove era difficile fare calcio anche per la vicina concorrenza della Sambonifacese.
Il cambio di marcia arriva nella stagione 2007-08 con l’entrata in società dei F.lli Chilese e da questo momento è Gianfranco il Deus ex machina della escalation dei rossoneri della Provese, centrando praticamente subito la promozione in 1^ Categoria con il compianto Andrea Masorgo nel 2008-09, la Promozione nel 2011-12 con Ruggero Ciani ed ora per la prima volta nella sua storia l’Eccellenza che disputerà nella stagione 2017-18, con mister Giovanni Orfei.
Una stagione sicuramente partita sin da subito con i favori del pronostico, vista l’importante campagna di rafforzamento portata a termine nella scorsa estate con l’innesto di parecchi giocatori che avevano militato in categorie superiori, ma non per questo immune da insidie, dal momento che per tutte le avversarie era la squadra da battere.
Indubbiamente mister Orfei, ex giocatore professionista, alla sua prima esperienza alla conduzione di una prima squadra dopo tre stagioni nelle giovanili dell’Hellas Verona e Chievo Verona, ha saputo amalgamare già dalle prima giornata di campionato la squadra che ha subito una breve flessione alla quinta e sesta giornata, per poi riprendere spedita la sua marcia trionfale che l’ha portata ad aggiudicarsi il campionato con due giornate d’anticipo.
Questi i protagonisti
Portieri: Riccardo Bertacco (92), Jacopo Dell’Osbel (96), Mattia Maragna (90).
Difensori: Stefano Bianconi (96), Simone Dal Degan (80), Valerio Dal Lago (87), Luca De Beni (97), Edoardo Frizziero (98), Lorenzo Ghiotto (99), Elia Targon(96).
Centrocampisti: Marco Dall’Omo (98), Andrea Peroni (89), Daniele Romano(92), Claudio Sarzi (83), Andrea Tecchio(87), Yari Trombin (97).
Attaccanti: Alin Birlea (96),Nicolò Centomo (94), Stefano Fracasso (84), Stefano Guandalini (82), Matteo Soave(89).
Staff: Giovanni Orfei (allenatore), Bruno Peruzzi (Vice), Paolo Maini (Prep. portieri), Luca Amati (Prep. atletico) e David Muzzolon (Team manager).