Cortina-Piave 2-1

Cortina: Bernabè, Bertelle (st Polese), De Col, Massimo Colussi, Colucci, Daniele Colussi (st . Pompanin), Talamini (st Corvi), Et-Timoty, Zammichieli, Lo Deserto, De Luca.

In panchina: 12 Torresi, 15 Danile Pompanin, 17 De Villa

Allenatore: Francesco Pordon

Piave: Mattia Lotto, Casagrande, Davide Lotto (st Giovanni Barbato), Carrari, Barattin, Dal Pont, Rapezzi (st Oliveri), Ghyani, Vettorutto, Andrea Barbato, Cardu

In panchina 12: Vincitore, 14 Pesce, 16 Bortot 17 Cerra, 18 Scorano

Allenatore: Luigi Di Stefano

Arbitro: Zanon sez. aia di Belluno

Reti: 33’ pt Rapezzi, 43’ Et-Tomoty su rigore, 5’ st Zammichieli

Note. Pomeriggio velato, terreno in discrete condizioni, spettatori 60 circa con sparuto seguito ospite.

Cortina. Il primo round delle semifinali del trofeo Dolomiti tra la capolista Cortina e il Piave lo vince il team di mr. Pordon. La gara controllata per buona parte dal Cortina, dopo ripetute schermaglie si vivacizza sull’avanzata del Piave. In una delle fugaci avanzate della prima frazione, il team di mr. De Stefano al 33’ alimenta l’intensità della propria azione con il guizzo di Rapezzi. Il tornante di destra guadagna metri palla al piede, si porta in zona-tiro e dalla media distanza fionda il fendente all’incrocio del pali, traiettoria imprendibile per l’intervento in extremis di Bernabè. E’ l’1-0 che chiama il Cortina di mr. Pordon all’immediata reazione prima del break. Il pareggio il Cortina, squadra tosta e determinata non tarda ad arrivare. A un paio di giri di lancette prima l’undici biancoceleste impatta le sorti della semifinale. E’ un’azione d’angolo e nel capannello di uomini a portare all’infrazione Rapezzi. Il n° 7 ospite tocca il cuoio con un bracco sotto gli occhi di Zanon che non ha esitazioni indicando il dischetto. Dagli undici metri è Et-Timoty a trasformare. Squadre al riposo con il Piave che ha qualcosa da recriminare, ma l’1-1 non fa una grinza. In apertura di ripresa al 5’ il Cortina ribalta l punteggio con il gol del vantaggio frutto di una bella girata mancina di Zammichieli che aggancia il pallone e lo fionda alle spalle del portiere. Ottenuto il vantaggio i biancocelesti cercano in più occasioni di rendere più corposo il punteggio, ma il Piave si difende con ordine e applicazione davanti al frenetico forcing ampezzano.