Finale Coppa Italia Ecc. Casarano-Caldiero Terme 2-1. 45' st Guccio
Una curiosità scaramantica. Il Caldiero non ha indossato la maglia portafortuna di coppa...
Vai alla galleriaCasarano Tricolore. Dopo 10 anni i rossoblù conquistano la Coppa Italia-bis.
Casarano-Caldiero Terme 2-1
Casarano: Grasso, Dall’Oglio, Morleo, Vicendomini,D’ Aiello, Palma, Cianci, Rescio, Di Rito (23' st Agodirin), Mincica, Caputo (44' st Esposito)
Allenatore: De Candia
Caldiero Terme: Fortunato, Baschirotto (35' st Brunazzi), Pisani (8' st Cecchele), Filiciotto (20' st Zanetti), Tonolli, Falchetto, Zerbato, Peotta, Guccione, Viviani, Vanzetta (8' st Baldani)
In panchina: 12 Anderloni, 15 Concato, 16 Mezzina, 17 Odygue, 18 Braggio
Allenatore: Cristian Soave
Arbitro: Gianluca Rienzi sez. di Pesaro
Assistenti: Galimberti e Crovota
IV° uomo:Galasso
Reti: 32' pt Palma, 42' st Mincica, 46' st Guccione
Primo tempo giocato con massima concentrazione dal Caldiero Terme che in apertura tiene in scacco la difesa rossoblù, lenta e impacciata sul fondo in sintetico del "Buozzi". I gialloverdi di Cristian Soave nel corso della prima frazione hanno disposto di due calci piazzati ai 18 metri: prima Filiciotto (alle stelle) e al 48' pt Viviani (pallone sul muro pugliese) non hanno sauto legittimare la pericolosità sotto porta. Caldiero allo scoperto nel primo quarto con un paio di corner e un traversone dalla destra bloccato dal portiere. Al 32' il gol rossoblù; l'uscita della difesa veronese con il possesso palla non è cristallina, il Casarano recupera sul corto rinvio in spaccata di Tonolli, Micica defilato sulla destra riceve e fionda basso in area e da sotto è l'avanzato Palma a dare il tocco che vale il vantaggio. Al 39' ghiotta palla-gol per il Caldiero: penellata testa dalla destra di Viviani e ben 4 attaccanti veronesi mancano l'impatto-gol in area di porta. Il Casarano nel finale prende campo con capitan Vincedomini, Palma e Morleo e "addormenta" il gioco fino al 49'.
Secondo tempo: 6' aggiramento sulla destra di Viviani, centro per la teta di Zerbato e gran prodezza di Grasso che si salva con l'apporto del PALO!
E' partito forte il caldiero e Zerbato 2' dopo sfiora il gol. E' un Calciero che nel palleggio soffre e mostra qualche smagliatura tecnica e di controllo del pallone sul biliarso del "Buozzi". Due gli avvicendamenti nei veronesi che vogliono alimentare il pressing. 12' 1 4' due corner impalpabili scodellati di Viviani per le torri gialloverdi. E' una fase della finale, confusa e ricca di errori in disimpegno e nel palleggio sul corto. E' un caldiero che davanti alla "melina" del casarano si muove puntualmente con una frazione di secondo in ritardo. Non c'è una lettura tecnica immediata, indispensabile per affondare il pressing e il taklè. Il casarano che a tratti allunga le maglie, nel ripiegare riesce a chiudere a tenaglia l'uomo del Caldiero delegato all'imposazione e per Zanetti, Guccione e Zerbato, i palloni giocabili sono una rarità
Spara le ultime cartucce il caldiero e lo fa con peotta che da posizione favorevole alza la mira;; 1' dopo è Grasso a frenare col corpo la conclusione di Guccione.
38' corner di Viviani capocciata di Zanetti e sulla linea di porta Vincendomini è lo scudo che salva la porta dalla capitolazione.
42' altro errore difensivo del Caldiero: Viaviani perde palla nella propria metà campo dall'attacco alle spalle di Agodirin, l'attaccante rossoblù punta l'area e taglia l'assist sulla destra per Mincica che di prima intenzione con un rasoterra fredda Fortunato.
Punizione-gol: piazzato dalla destra di Viviani, "ponte" di Zanetti e "toro" Guccione a due passi insacca di testa 47'.