Cjarlins ko a Chioggia: decidono Gioè e Melandri nel primo tempo
Mister Princivalli e il vice Godeas fermati dal Covid
Serie D, girone C, 1^ giornata di ritorno
Union Clodiense-Cjarlins Muzane 2-0
Union Clodiense: Amatori, Martino, Porcino, Erman (36’ st Duse), Seno, Cuomo, Valentini, Stalla (36’ st Djuric), Gioè, Madiotto (1’ st Trento), Melandri (31’ st Ndreca).
Allenatore: Andreucci.
Cjarlins Muzane: Sourdis, Zuliani, Tonelli (27’ st Spetic), Sottovia, Pignat, Forestan, Ndoj, Tobanelli, Longato (11’ st Tonizzo), Bussi (11’ st Fall), Butti, Fall.
Allenatore: Randon.
Arbitro: Fichera di Milano.
Assistenti: Preci di Macerata e Carrucciu di Parma.
Reti: 17’ pt Gioè, 24’ pt Melandri (rigore).
Note: ammoniti Tonelli, Bussi, Stalla, Zuliani. Recupero 0’ e 4’.
Nemmeno il Covid era riuscito a fermare il Cjarlins Muzane di Vincenzo Zanutta, presentatosi allo stadio “Ballarin” nonostante cinque defezioni (tre giocatori e due componenti dello staff tecnico). Ci ha pensato l’Union Clodiense Chioggia di mister Andreucci a bloccare i friulani nella prima giornata del girone di ritorno con un punteggio simile a quello del match dell’andata (a Carlino finì 1-3). Mister Randon, alla prima panchina in Serie D, propone un undici molto simile a quello di Belluno con l’unico cambio al vertice dell’attacco dove Sottovia viene preferito a Fall. All’8’ il Cjarlins, che attacca vento a favore, rompe gli indugi con una punizione di Longato direttamente sul portiere. Il duello con Amatori si ripete al 14’ dalla bandierina e l’esito è sempre favorevole all’estremo difensore veneto. Al minuto 17 i granata la sbloccano: sgroppata di Martino e traversone al centro dove Gioè impatta con precisione il pallone, che finisce alle spalle di Sourdis. Reazione dei friulani con il tiro cross di Tonizzo che attraversa l’area e viene deviato da Amatori in calcio d’angolo un istante prima di infilarsi in rete. L’Unione gioca di ripartenza e, al 23’, conquista un rigore concesso generosamente: scivolata in contrasto di Tobanelli su Gioè a pallone già calciato. Per il sig. Fichera di Milano si tratta di calcio di rigore e Melandri non fallisce. Sul 2-0 gli arancioazzurri non demordono e si rendono pericolosi con Butti poco dopo la mezzora. Il primo tempo si conclude con un sinistro di Tonelli dalla lunga distanza troppo alto.
La ripresa inizia con l’inserimento del centrocampista Trento tra i padroni di casa al posto dell’infortunato Madiotto. Applausi per la giocata Meladri-Gioè e conclusione a incrociare di quest’ultimo, respinta da Sourdis. L’occasione più ghiotta per i friulani si materializza al 10’, quando né Pignat né Butti riescono a sfruttare un’incomprensione nella retroguardia granata e graziano i veneti di Andreucci. Randon si gioca la carta Fall, ma è faticoso per il Cjarlins risalire la corrente controvento e contro una squadra così esperta. Al 19’ proprio il vento rischia di diventare amico di Porcino sulla punizione battuta dallo stesso difensore: Sourdis chiamato agli straordinari devia sopra la traversa. Ultimi sprazzi di Cjarlins Muzane quando Martino salva col corpo sulla girata di Pignat. Randon inserisce anche Spetic per mettere pressione ai lagunari, tuttavia è Duse ad andare vicino al 3-0 scheggiando l’incrocio dei pali (40’). Gioè di testa non riesce a dare il colpo di grazia ma gli sforzi del Cjarlins sono ormai troppo flebili per riaprire le sorti del match.
Ufficio stampa Cjarlins Muzane