La notizia delle ultime settimane è la volontà, virus permettendo, di far ripartire l’Eccellenza: la stretta connessione tra questa categoria e il campionato nazionale di Serie D è la chiave attorno a cui ruota l’intenzione dei vertici federali. Oggi ne parliamo con Alessandro Bacchin (nella foto), allenatore dell'Abano nel girone A.

«L’idea di tornare in campo è sicuramente stimolante ed elettrizzante, ma al tempo stesso bisogna essere realisti e ricordare che restano tanti punti interrogativi. Il nodo cruciale è quello dei tamponi, per i quali vogliono applicare lo stesso protocollo della Serie D: poi si aggiungono l’uso degli spogliatoi, le norme da rispettare e il discorso legato alla quarantena dei positivi. In tal senso mi associo a quanto detto da mister Massimiliano Sabbadin sulla pagina ufficiale del Pozzonovo: in Serie D si vive quasi esclusivamente di calcio mentre in Eccellenza la maggior parte dei ragazzi studia o lavora. Se si riparte bisogna farlo in sicurezza, perché nessuno può permettersi di compromettere la propria attività».

Ufficio stampa Abano