Mettiamola così: questo è un periodo di consultazioni, come se stesse nascendo un nuovo Governo. E allora, cavalcando la metafora, la nuova società legata alle Dolomiti Bellunesi ha individuato il suo “ministro della difesa”: è Dario Teso.

Classe 1985, Teso è una delle chiavi della salvezza raggiunta dall’Union Feltre nell’ultima stagione in Serie D. Arrivato allo Zugni Tauro quando la situazione era estremamente difficile, se non addirittura compromessa, l’esperto centrale ha contribuito a riportare tranquillità, serenità e compattezza al reparto arretrato. E, in generale, a tutto il gruppo.

Non a caso, la felice parentesi feltrina e un curriculum di alto profilo hanno indotto il direttore sportivo Marco Conte a puntare sul 35enne nato a Eraclea (provincia di Venezia) e protagonista di una carriera che ha percorso le strade del professionismo.

In C, infatti, il difensore ha totalizzato quasi 400 presenze, indossando le maglie di Jesolo, Venezia, Bassano, Italia San Marco (con un passaggio a Darfo Boario, in D), Tritium, Carrarese, Renate e Giana Erminio.

Teso ha firmato, quindi. E con lui, Simone Corbanese, Alex Cossalter, Halil Gjoshi, Georges Petdji, Sebastiano Sommacal e Alberto Tibolla. L’elenco si allunga. E altre ufficializzazioni sono imminenti.

Ufficio stampa Dolomiti Bellunesi