Esordienti. La protesta di una mamma contro gli shootout
"Un regolamento assurdo, previsto perché ci sia sempre un vincitore al termine della partita"

Riceviamo e pubblichiamo l'email contenente la protesta di una mamma per il regolamento della categoria Esordienti, che prevede gli shootout. L'email è indirizzata anche alla Federazione.
"Buonasera, vi inoltro questa mia formale protesta semplicemente da mamma, ma anche a nome delle altre mamme presenti oggi sugli spalti della partita di Esordienti del campionato provinciale veronese. Oggi grazie alle vostre regole degli shootout abbiamo visto piangere i nostri bambini che avevano meritatamente pareggiato una partita in trasferta. Si sono visti portare via un punto che faceva bene anche al morale da un regolamento assurdo da voi previsto perché ci sia un vincitore al termine della partita. Sono questi gli insegnamenti che volete passare ai bambini nella vita? Che debba sempre per forza esserci un vincitore e un perdente? Beh sappiate che queste vostre regole fanno davvero pena e non si può permettere a una squadra di vincere in base a dei calci tirati senza schemi e senza organizzazione di gioco. Parlate tanto di rilanciare l'immagine del calcio e noi oggi abbiamo visto i nostri piccoli derisi e scherniti dalla squadra avversaria, che li prendeva in giro davanti alla panchina per aver tirato meglio di shootout. Forse sarebbe meglio che iniziaste a pensare dei regolamenti più intelligenti per insegnare ai nostri figli cos'è veramente lo sport e cos'è veramente la vita".
(email firmata)
