Serie D. Primo urrà dello Spinea: i gialloblù lasciano l'ultimo posto
San Martino Speme regolato 1-0 grazie al rigore trasformato da Menato
Serie D, girone C, 9^ giornata di campionato
Spinea-San Martino Speme 1-0
Reti: 4' pt Menato su rigore.
Spinea: Urban, Rocco, Ferrazzo (29' st Zanchin), Chin (38' st Strechie), Dal Compare, Vecchiato, Numi, Brugnolo, Menato (22' st Pasha), Carniato, Fantinato (33' st Barbon).
A disposizione: Fiorenzato, Faggian, Compagno, Berto, Semenzato.
Allenatore: Pier Paolo D’Este.
San Martino Speme: Mora, Polo, Mantovanelli (16' st Vignati), Bertaso, Dalla Bernardina, Irpati, Ciuffo (19' st Nasif), Fanini (32' st Kabu), Moraschi, Menegazzi (21' st Antinoro), R. Marini (19' st Anselmi).
A disposizione: Scalera, Ferrarese, D. Marini, Mancini.
Allenatore: Alberto Baù.
Arbitro: Domenico Mallardi sezione Aia di Bari.
Assistente n° 1: Marco Tuccillo sezione Aia di Pinerolo.
Assistente n° 2: Mirko Giuseppe Cimmarusti sezione Aia di Novara.
Note. Ammonizioni: al 38' pt Mantovanelli (San Martino Speme), al 14' st Ferrazzo (Spinea), al 27' st Rocco (Spinea). Espulsioni: nessuna. Recuperi: pt 0’, st 5’. Calci d’angolo 5-4.
Gara di fondamentale importanza per la classifica. Soprattutto per i locali, che navigando in cattive acque devono fare punti per lasciare l’ultima posizione. Lo stesso dicasi per gli ospiti che devono risalire dal quint’ultimo posto.
Partenza a spron battuto delle due squadre che corrono già da subito su tutti i palloni, ma le azioni si interrompono ai limiti delle due aree. Al 4' Bertaso interveniva in area su Carniato e l’arbitro decretava il rigore. Nulla sono valse le proteste del San Martino Speme. Sul dischetto si presentava Menato che realizzava con un forte tiro alla sinistra di Mora. Il rigore dava forza alla squadra di casa che si proiettava in avanti, mentre gli ospiti pur trovandosi in svantaggio cercavano di superare il centrocampo con lanci lunghi verso gli attaccanti, che venivano però contenuti dalla difesa locale. In questa fase il portiere Urban non è stato quasi mai impegnato seriamente. Al 15', su azione corale dello Spinea, Ferrazzo era bravo a liberarsi con un dribbling di un paio di giocatori del San Martino Speme e incunearsi nella loro area: assist a Carniato che si allargava troppo per il tiro e veniva stoppato dai difensori. Ripartenza di Menegazzi, palla a Bertaso e tiro deviato in calcio d’angolo. Al 20' proteste vigorose degli ospiti verso il Direttore di gara, che faceva proseguire l’azione in area dei locali su una spallata subita da Moraschi. Al 21' bella azione sempre del difensore Ferrazzo che metteva in condizioni di tiro Menato, la conclusione però veniva deviata da un difensore. Al 29' punizione di Menegazzi e tiro sopra la traversa con Urban sulla traiettoria. Al 37' annullato il gol a Rocco che ricevuta palla da Moraschi metteva da pochi metri alle spalle di Urban, ma si alza la bandierina dell’assistente n° 2 Cimmarusti che segnala il fuorigioco.
Al ritorno in campo dopo la sosta il San Martino sembrava più vispo, comunque più determinato mentre lo Spinea era concentrato più al contenimento e già al 3' Moraschi, con un tiro secco, preoccupava Urban che vedeva il pallone uscire di poco alto sulla traversa. Al 18' R. Marini prima di essere sostituito aveva una buona occasione per lo specchio della porta, tuttavia si allargava troppo e concludeva fuori dai pali di Urban. Al 34' occasione in area per Vignati che concludeva debolmente verso la porta di Urban, il quale parava senza difficoltà. Al 37' punizione di Brugnolo sopra la traversa. Al 39' “sassata” di Antinoro all’incrocio dei pali di Urban, fuori di poco. Poi tanta confusione con momenti di arrembaggio da parte degli ospiti e contropiedi dei locali che venivano contenuti dalle difese.
Lo Spinea ha saputo sfruttare bene il primo tempo dimostrando determinazione e voglia di vincere; ha evidenziato un leggero calo atletico nella seconda parte della gara anche per la spinta maggiore degli ospiti, ma ha saputo contenere gli avversari. Per quanto visto nella partita va evidenziato per i locali l’ottima prestazione dell’interno e cap. Brugnolo e del fluidificante Ferrazzo.