Foto dal sito www.Lagunavenezia.it

Venezia.
Dopo le due vittorie consecutive in campionato, il Laguna di Venezia si è tolto anche la soddisfazione di battere in coppa la Calvi Noale, in una partita però che non aveva nessuna ambizione di classifica.
Ma mister Trevisanello spegne subito i fuochi dell’ambizione dando il giusto peso ad un successo che “risulta essere insignificante. In entrambe le formazioni hanno giocato le cosiddette seconde linee. Anche perché in virtù del successo della Mestrina contro di noi al primo appuntamento di coppa, gli arancio neri erano già sicuri del passaggio del turno mercoledì sera.”
“La Calvi ha schierato solo cinque titolari, Bianchi, Caraceni, Dell’Andrea, Sammarone e Fantinato. Noi avevamo la linea difensiva con due ’96, poi durante l’incontro si è infortunato Romano ed è entrato un altro ’97. In avanti abbiamo schierato Jovon (’97) che aveva già segnato in coppa e lo abbiamo affiancato a Pupin, un ’95. Linea verde in piena regola.”
Intanto però in campionato le cose stanno andando bene.
“ Abbiamo certo fatto bene in queste due partite. Ma già domenica prossima giocheremo con il Treviso a Murano, un avversario che ha un solo punto in due partite. Se penso che ho cinque punti più dei trevigiani mi sembra impossibile. Dovesse succedere a maggio, parleremmo di promozione. Comunque penso che a novembre, dicembre, vedremo i veri valori delle squadre. Vogliamo essere la sorpresa del campionato, ma dico sempre ai ragazzi che è giusto affrontare una partita alla volta, senza fretta. Incamerare più punti possibili adesso, perché i momenti difficili prima o poi arrivano sempre. Se in quei momenti tristi hai pochi punti sono guai seri.”
Un novembre che potreste affrontare con qualche rinforzo.
“Che abbiamo in casa come Scultz, che stiamo recuperando e come Iveros che è ancora fuori condizione. Inoltre stiamo aspettando il transfert di Radu, l’esterno sinistro moldavo che in patria ha giocato in serie B. Giocatori che potrebbero darci una mano.”
Almeno adesso sembra essersi stabilizzata la situazione societaria.
“Già in coppa il nuovo presidente è venuto a vedere la partita. È fondamentale per i ragazzi sapere di avere una società seria che sta lavorando alle proprie spalle. Inoltre abbiamo anche potuto presentare il nuovo sponsor tecnico Macron, che da garanzie per il futuro.”
Insomma si può cominciare a pensare positivo.
“È sicuramente il nostro obiettivo. Se ci ricordiamo che siamo una squadra che lo scorso anno è arrivata quarta in promozione e che, grazie ai play off, si è aggiudicata il ripescaggio in eccellenza, perdendo poi quattro protagonisti del salto di categoria, indubbiamente possiamo sorridere, ma la strada da fare è ancora molto lunga.”