Quartultimo posto in classifica ma grande fiducia in vista di un girone di ritorno da pollice alto. Nel gruppo C di Promozione non molla un centimetro l'Ambrosiana Trebaseleghe di Alessandro Trevisan, che dopo una prima parte di stagione con il freno a mano tirato si ritrova intrappolata in zona-playout.
Il bilancio dei biancazzurri parla di tre vittorie, sette pareggi e cinque sconfitte: l'ultima «spintarella» alla classifica l'ha data a fine dicembre l'1-1 esterno del recupero contro il Graticolato fanalino di coda.
«Dopo il secondo posto dello scorso anno, avevamo di certo aspettative ben più rosee – ammette il vicecapitano Nicolò Trombetta – La società aveva confermato l'intera rosa e fatto alcuni innesti importanti per spingerci al salto di qualità. Il gruppo era arrivato a contare una trentina di giocatori e forse abbiamo pagato proprio questo, non riuscendo a trovare la giusta quadratura. Sulla carta eravamo una delle squadre da battere ma il campo ci ha visti perdere punti in ben sette occasioni, facendoci rimontare e talvolta pure sconfiggere a tempo scaduto».
A dicembre la rosa è stata scremata, blindando comunque lo «zoccolo duro» del gruppo storico.
«Abbiamo i mezzi per risalire la classifica e il primo obiettivo è tirarci fuori alla svelta dalla zona-playout. Le altre squadre? Per me la più forte del girone è il Mestrino: poi, subito dietro, vengono Arcella, Porto Viro e Torre. Per primo posto e playoff può comunque succedere di tutto».