SERIE D: le interviste post Triestina-ArzignanoChiampo...
interviste di Massimo Laudani
Paolo Grbac (trequartista dell'ArzignanoChiampo): “Il nostro portiere Kerezovic si è fatto male durante il riscaldamento e non ha potuto giocare. E' un Under, essendo del 1998 e per questo abbiamo dovuto cambiare qualcosa all'ultimo per rispettare la regola sui fuoriquota (c'è stato il cambio dell'ultimo momento di riflesso tra Scanagatta e Mezzina, ndr). Abbiamo provato il 4-3-3 con Tonani mezz'ala. Si veniva da tanti risultati utili consecutivi e si voleva continuare a far bene, non siamo tornati a casa sentendoci sconfitti perchè abbiamo fatto bene. E' vero che il nostro portiere ha fatto delle belle parate, ma fa parte del gioco così come il fatto che ci mancassero altri elementi. Il tifo dello stadio si è sentito, la Triestina ha avuto una marcia in più dal pubblico, ma anche noi abbiamo avuto una carica in più dai tifosi, per quanto avversari. Perchè quando sei in campo davanti a tanta gente, vuoi far vedere che sei bravo e puoi far bene. Ma anche quando siamo in casa, sentiamo l'apporto dei nostri tifosi, seppure questi siano meno numerosi. La loro presenza è preziosa per noi. Tra l'altro la prossima domenica avremo il Mestre in casa, una squadra che sta facendo un campionato a parte e anche stavolta lo si è visto. La mia azione di fine primo tempo? E' nata dal nulla grazie a Bertoldi e questo dimostra che possiamo far male anche noi. Sono di Pola e non ero mai venuto a giocare a Trieste, neanche da ragazzo in qualche torneo. Peccato...”.
Antonio Andreucci (allenatore della Triestina): “E' stata una bella prestazione, anche nel primo tempo quando eravamo in parità. Abbiamo imposto il nostro gioco e il loro portiere è stato bravo. Abbiamo fatto girare bene la palla, sfruttando l'ampiezza del campo anche se alla fine abbiamo segnato solamente su punizione. Loro si sono difesi bene, prendono pochi gol e bisogna dare merito appunto a un portiere eccezionale, noi – però - sicuramente bene. Sono contento delle occasioni avute e della prova. Serafini specialista dei finali con questo modulo? E' uno dei titolari di questo gruppo come lo è anche Marchiori. Si fanno delle scelte nelle varie situazioni. Matteo ha fatto bene, Alberto è rimasto fuori ma domenica scorsa è stato titolare. Meduri? Si è inserito bene, è un buon elemento. Speriamo di recuperare presto anche Cecchi perchè è bravo a gestire la palla e più ne abbiamo di elementi così, meglio è. Il gruppo è solido, dovremo continuare a giocare così. Ora ci aspetta Vigonza, che è un ambiente diverso dal Rocco. C'è un campo piccolo e questo comporta delle difficoltà, ma sappiamo dove andremo e perciò avremo la settimana per prepararci. La base è buona”.