Calidonese all'inglese. Il Valbrenta gli è superiore, ma paga dazio
Calidonense-Valbrenta 2-0
Calidonense: Nardon, Casolin, Rezzadore**, Comparin, Casale, Colombara, Zangara**, Foletto, Simoni (41’ st Marzari), Kano (25’ st Cestani**), Luca Munari*** (29’ st Boschiero***)
In panchina: 12 Zordan***, 13 Amal, 14 Munarini, 17 Manes**, 18, Pigato, 19 Bergo
Allenatore: Claudio Clementi
Valbrenta: De Carli, Gallonetto*, Longhini**, Dalla Bona (26’ st Topparelli), Rimoldi, Gambasin, Zoldak Boscher*** (14’ st Taha***), Caciotti, Tomasi (14’ st Fusco), Battaglia, Osmani* (26’ st Dalla Costa**)
In panchina: 12 Volpe, 13 Toniolo, 14 Russo*, 15 Bassani, 17 Nicolò Munari***
Allenatore: Alessandro Pontarollo
Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille sez. di Collegno
Assistente n° 1: Marco Roncari sez. di Vicenza
Assistente n° 2: Stefano Petarlin sez. di Vicenza
Reti: 24’ pt Luca Munari
Ammoniti: Boschiero, Dalla Costa, Colombara
Espulso: Crestani
Caldogno. Conta la prestazione e la Calidonense, i tre punti se lì è messi nello scrigno salvezza. Tre punti pesanti indispensabili per alleggerire il peso e l’incombente “out”. Nelle file di casa mister Clementi a referto schiera la miglior formazione, ma è una Calidonense che cerca di andare al sodo. Nei primi 23’ la gara si trascina in un reciproco controllo. Nei due schieramenti, molto abbottonati, non c’è voglia di scoprire le carte. La posizione di Tomasi nel ruolo di centravanti, una pedina di ostruzione fa capire che il Valbrenta, impegnato a rincorrere un post nella griglia del playoff bada a non subire. Al 24’ la gara si sblocca sull’allungo-cross di Casolin; il terzino pennella il traversone per la testa di Luca Marzari che incorna il pallone alle spalle di De Carli. L’1-0 è una punizione troppe pesante per i bassanesi di S. Nazario che fanno la partita. La Calidonense si ritira nella propria metà campo e subisce l’avanzata ospite. Superata la mezz’ora il Valbrenta accelera e nello spazio di 4’ spreca de palle gol con Caciotti sempre arginati dall’attento e reattivo Nardon. Nel finale il gol che potrebbe indirizzare il Valbrenta al riposo sul pareggio è sventato da Casolin: l’azione avviata da Battaglia con il centro per Osmani, vede l’estrema mancina incornare il pallone a colpo sicuro e sulla linea di porta è il terzino di casa a chiudere il “buco” e salvare la porta di Nardon dalla capitolazione. Nel secondo tempo è sempre il Valbrenta a disegnarla trama e scandire il forcing. Al 6’ apre l’undici di casa con un contropiede di Simoni che trova la strada sbarrata da De Carli. Al 31’ con il Valbrenta tutto avanti alla ricerca del pareggio, a Calidonense affonda e mette in ginocchio bassanesi fissando il raddoppio. E’ pallone scodellata da Crestani per la testa del defilato Foletto a firmare il bis vicentino.