Gli anticipi e posticipi al 'Bottecchia' e al 'Soldan', uno show...

Nella foto: il Conegliano 1907 atteso al riscatto dopo due significativi flop.

Il weekend calcistico esalta la 4^ giornata di andata con due derby multicolore. E’ ancora il calcio della Sinistra Piave a tracciare un segno all’indifferenza sul “Nostro Calcio”.
Da anni non si fa nulla per incentivare gli anticipi (è il tallone d’Achille della programmazione in Veneto) che portano benefici economici, un flusso di pubblico confacente alle categorie in campo, sono di incentivo per i 22 che scorazzano  per il campo in mutande e maglietta, esibizioni che troppo spesso si sviluppano davanti a pochi presenti o ai soli occhi delle “morose” e di qualche appassionato che non nient’altro da fare; nel post-gara fanno discutere, alimentano il fervore e il campanilismo, soprattutto tolgono lo stress della domenica e aprono spiraglio al “terzo tempo”. Sabato e domenica la Marca Trevigiana ne ha in cantiere due, e l’indice punta sul torneo di Promozione D e la 1^ categoria G.

Gare di richiamo e lo sarà per importanza la prima sfida sotto i lux (ore 20) del “Narciso Soldan”, Conegliano 1907-Fontanelle in programma DOMENICA SERA. Il derby ha molte cose da chiarire. In primis regalare il primo sorriso al neo-mister gialloblù Sante Bernardo, incappato in due ko filanti dal suo arrivo nella Perla del Veneto. Il Fontanelle antagonista in salute, salirà la Cadore-Mare forte dei 7 punti incamerati nei 270’ del torneo, consapevole delle proprie forze. La truppa di Maurizio De Pieri (ex trainer gialloblù nella stagione 2010-11 in Eccellenza) conta di fare il bis esterno dopo il bliz messo a segno a Noventa di Piave. La statistica regala un emozionante testa a testa datato 4 maggio 2014. Il derby disputato quattro anni fa, vide il Conegliano 1907 prevalere per 4-3. I gol della partita di Parro, Stella, Michelet, Schifano, Arnoldo, Artico e il sigillo finale di Donadon.

Anche S. Martino Colle Umberto-Cordignano (Prima G) richiama il fascino degli scontri passati. Questi impreziositi dalla presenza di pubblico che nella media di allora si aggirava sulle 6/700 presenze. Un derby di confine che rievoca trascorsi ben marcati. L’ “Ottavio Bottecchia” che due settimane fa ha ospitato l’anticipo tra i giallo-viola e il Cappella Maggiore, rilancia l’attenzione sul girone G. I ragazzi di mr. Gallonetto al momento imbattuti, sono reduci dalla roboante “manita” di S. Lucia di Piave (SLS), un successo al “XXV Aprile” davanti agli occhi dell’ex mister Claudio Torres. In casa giallo-viola c’è l’euforia che il periodo merita e  si punta  a dare continuità al trend. Ma il Cordignano partito a rilento  non può abbassare il capo. I rossoblù di Michele Da Frè (ex calciatore del S. Martino negli anni ’95-2000) sono reduci da due dolorose sconfitte infarcite da 7 gol al passivo, l’ultima patita in casa contro la Prodeco M.llo.  Ma è in campo avverso, lontano dal “Chiaradia”, che le cose non girano e il peso della negatività lo testimonia l’inefficienza del reparto difensivo e le disfunzioni nella protezione della mediana in cui mancano i centimetri, l’esperienza e la struttura fisica. Sei i gol maturati in trasferta, un handicap questi a cui il Cordignano dovrà porre rimedio. La statistica tende una mano ai rossoblù che pagherebbero a peso d’oro l’uscita dal “Bottecchia” con verdetto positivo. Il bilancio degli ultimi tre incroci è all’insegna dell’ “ ics”, verdetti molto tirati. Il 24 novembre 1996 il derby si arenò sull’1-1; due anni più tardi il 3 maggio ’98 il confronto replicò l’1-1, mentre l’ultimo giocato nel torneo di Promozione il 31 gennaio '99 firmò un salomonico 0-0. Il calcio d’inizio sul rettangolo ai piedi del Calvario SABATO alle ore 16.

Alla programmazione trevigiana si aggiunge il derby bellunese tra la ZTLL Sinistra Piave e l'Alpago.  L'undici di Sandro Tormen ex tecnico del Cappella Maggiore, ha iniziato la stagione a spron battuto e conta sull'attacco più prolifico del girone G con 12 reti. La prolificità rossoblù si qualifica nella sorprendente resa dell'attacco del team di Mel è nella capacità del centravanti Munerol lo scorso anno n° 9 in Terza categoria TV con la maglia gialloblù del Pezzin ST.1. Munerol dopo 270' conta di un bottino di 3 gol, due finalizzati domenica scorsa nella porta del Limana. Per i biancoverdi dell'Alpago di mr. Pradel, la trasferta in casa della capolista, sulla carta si presenta molto ardua, ma nel DNA dell'undici di Puos c'è tanta grinta da sprgionare e un Lavina (4 gol) a segno nelle tre gare giocate, in grado di graffiare la solida ragnatela rossoblù.