Serie D. Nove riconferme nella rosa del Cartigliano 2020/2021
Si tratta di Di Gennaro, Michelon, Murataj, Pellanda, Pregnolato, Appiah, Mattioli, Marcolin e Ronzani
Squadra che vince, non cambia. Nel calcio è una regola non scritta, a Cartigliano è stata una scelta quasi naturale sia da parte della società che da parte dei giocatori. Il direttore sportivo Leopoldo Torresin, dopo la conferma in panchina di Alessandro Ferronato, ufficializza i primi rinnovi in vista della prossima stagione.
«Abbiamo iniziato i colloqui con buona parte dei calciatori – spiega il ds dei biancazzurri – e devo dire che c’è stata grande sintonia fra aspettative e volontà di entrambe le parti. Sinceramente non mi aspettavo nulla di diverso, visto il rapporto che ci unisce ed il percorso di crescita fatto assieme».
Insomma, in attesa dei colpi in entrata e di qualche inevitabile partenza, legata soprattutto alla questione dei fuori quota, il Cartigliano versione 2020/2021 inizia a prendere forma mantenendo l’ossatura storica del gruppo. In porta confermato Morgan Pellanda, reduce da una stagione contraddistinta da ottime prestazioni. In difesa la situazione è più ingarbugliata, perché alcuni calciatori non hanno ancora avuto modo di incontrarsi con la società ed altri potrebbero accasarsi altrove come nel caso di Enrico Rossi, destinato molto probabilmente ad un futuro in Lega Pro. Fra i big, Andrea Pregnolato vestirà sicuramente la casacca biancazzurra anche l’anno prossimo mentre Alex Pellizzer ed Enrico Zanella si confronteranno in settimana con il ds Torresin. A centrocampo verrebbe da dire “nulla di nuovo sotto il sole”, perché il blocco dei centrocampisti è pressoché blindato: resteranno Jurgen Murataj, Kelvin Appiah, Stefano Michelon e Riccardo Ronzani.
Anche in attacco il Cartigliano ha “chiuso” l’accordo con buona parte delle sue bocche da fuoco: Leonardo Mattioli, Edoardo Di Gennaro, Agostino Marcolin e (quasi certamente) Paolo Camparmò.
«I nostri ragazzi avevano offerte importanti, ma sono rimasti perché il nostro progetto è ancora più importante. La continuità – conclude Torresin – è forse il segnale più bello e più stimolante che si possa dare in un momento come questo. Sono anni che portiamo avanti un certo tipo di gestione e di mentalità che, i numeri parlano chiaro, ci ha premiato. Siamo un gruppo coeso e lo dimostra il fatto che a fine maggio, con il futuro dei campionati ancora da definire e con un’estate di calciomercato a disposizione, la maggior parte dei nostri giocatori, in sintonia con staff tecnico e società, abbia già deciso di continuare insieme. Noi abbiamo fiducia in loro e loro in noi. Un caso su tutti è Di Gennaro: dopo l’infortunio dell’anno scorso, è sempre stato vicino alla squadra e noi saremo pronti a tornare a gioire per i suoi gol».
Al di là delle tante conferme e delle decisioni sugli altri big della rosa che verranno prese in settimana, il ds del Cartigliano è già all’opera per alcuni tasselli da inserire in organico: bacino di “pesca” l’Eccellenza. «Bisognerà essere ancora più bravi del solito per far quadrare le cose in campo e fuori».
Dal sito ufficiale del Cartigliano