Eccellenza. Una prima ipotesi sulla suddivisione dei tre gironi

Tredici squadre trevigiane, 10 veronesi, 8 padovane, 5 veneziane, 5 vicentine, una rodigina e nessuna bellunese. Questa la fotografia dell'Eccellenza 2021/2022 dopo la graduatoria dei ripescaggi ufficializzata ieri, insieme al numero di posti disponibili.
Si tratta tuttavia di un quadro provvisorio: c'è infatti almeno una società finora in Promozione (l'Union Qdp) che non ha ancora deciso se accettare il ripescaggio. "Nei prossimi giorni faremo delle riflessioni", ci diceva ieri sera il presidente Pierpaolo Andreola. In caso di rinuncia da parte della dirigenza del Quartier del Piave, in pole position per salire c'è il Caorle La Salute, che ad oggi è la prima delle escluse (seguita dall'Unione Cadoneghe).
Senza dimenticare la situazione del Castelbaldo Masi, il cui patron Michele Ottoboni ha già dichiarato di voler lasciare quella sede e portare il titolo altrove.

Intanto abbiamo riportato nella mappa (vedi immagine in galleria) le 42 società della nuova Eccellenza, per avere una prima idea sulla possibile suddivisione dei tre gironi da 14 squadre.

Come detto, qualche società potrebbe essere sostituita, inoltre ce ne sono alcune di vicine tra loro proprio a ridosso del probabile confine tra girone B e C. Ecco comunque una possibile composizione, ribadendo che è solo una nostra ipotesi:

Girone A: Belfiorese, Castelbaldo Masi (sede da cambiare), Cologna, Garda, Montecchio Maggiore, Montorio, Mozzecane, Pescantina Settimo, Schio, Team Santa Lucia Golosine, Valgatara, Vigasio, Villafranca Veronese, Virtus Cornedo.

Girone B: Abano, Albignasego, Arcella, Bassano, Calvi Noale, Camisano, Giorgione, Godigese, Mestrino Rubano, Pozzonovo, Robeganese Salzano, San Giorgio in Bosco, Scardovari, United Borgoricco Campetra.

Girone C: Eclisse Careni Pievigina, Istrana, Liapiave, Liventina, Montello, Opitergina, Portogruaro, PortoMansuè, Real Martellago, Sandonà, Treviso, Union Pro, Union Qdp (accetta il ripescaggio?), Vittorio Falmec.