Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Vicenza


Serie D. Manuel Vessella è un nuovo difensore dell'Arzignano

Classe 2003 dal Pescara, con importanti trascorsi al Genoa

Manuel Vessella è un nuovo giocatore dell’Arzignano Valchiampo, a disposizione di mister Bianchini per la stagione 2021/2022. Classe 2003, il terzino sinistro è arrivato in prestito dal Pescara. Lo scorso giugno si è laureato Campione d’Italia Under 18 con il Genoa. Ora comincia per lui una nuova avventura in gialloceleste.

«Ho iniziato da piccolissimo, a 5 anni, a Civitanova nella squadra sotto casa dove sono rimasto fino a 16 anni. Negli anni sono cambiate molte cose. All’inizio era una società all’antica con i campi di terra dei vecchi tempi, poi è cambiato tutto. Mio padre, aveva giocato a calcio anche a livelli professionistici (tanti anni in serie C), ed è stato chiamato per fare il responsabile del settore giovanile. Da qui sono cambiate tante cose. L’anno successivo è andato alla prima squadra di Civitanova, ma non mi non ha portato con lui. Successivamente ha formato una nuova società, Academy Civitanovese, con ex giocatori come allenatori e dirigenti. Solo al primo anno 130 ragazzi. Da qui l’inizio di una nuova storia anche per me, una nuova passione per tutti. Per me è stato un trampolino di lancio. I primi tempi giocavo due anni sotto età: mi ha formato tanto e ho imparato a giocare a calcio. Oggi è diventata una delle migliori società nelle Marche, affiliata alla Sampdoria».

«A 15 anni dovevo andare via di casa, all’Empoli. Mi avevano detto che mi avrebbero preso ma alla fine niente. L’anno dopo lo stesso è accaduto con il Sassuolo: mi avevano rivisto in Nazionale Dilettanti – racconta il giocatore – Ho ricevuto tanti no, ma alla fine è arrivata la chiamata del Pescara. Ero già stato tre anni prima e mi misero in un nuovo ruolo, terzino sinistro, dove gioco adesso. Prima ero una mezzala, anche trequartista. Mi hanno, quindi, richiamato, ho fatto bene ad un torneo e al provino. Andavo lì una volta a settimana e l’anno dopo mi hanno preso in convitto e ho trascorso l’anno. Con la pandemia di Covid purtroppo hanno chiuso tutto, ma successivamente mi hanno riscattato dalla vecchia società dove giocavo. Neanche una settimana di preparazione e sono passato al Genoa, in prestito con diritto».

L’esperienza in rossoblù con la maglia del Genoa. «Una bellissima opportunità: un ambiente molto più grande, con un’altra storia. Ci sono stati molti momenti di difficoltà, ma è stata poi un’annata bellissima conclusa con la vittoria del campionato. Una soddisfazione unica. È stato un percorso ad alti e bassi, sia personale che con la squadra».

La nuova avventura all’Arzignano Valchiampo in maglia numero 30. «Sono contento di essere qui ed iniziare questa nuova sfida. Devo ringraziare l’Arzignano per avermi cercato così tanto e voluto così fortemente. Grazie al Ds Serafini e alla società che hanno fatto un grande sforzo per prendermi. E adesso devo ripagare tutto ciò che mi è stato dato. È una grandissima opportunità e ne sono consapevole: giocare con i grandi non è mai facile, soprattutto all’inizio. Vengo da due anni di Primavera dove giocavo sempre con i ragazzi della mia età. È il salto che ci vuole per la mia crescita. E sono felicissimo di iniziare con questi nuovi colori».

Il calcio per Manuel Vessella. «È un mix di emozioni. Ti fa piangere sia dalla gioia che dalla rabbia. Per me è libertà: anche l’anno scorso, con il periodo difficile del Covid, mi ha permesso di allenarmi e vivere un momento di svago da tutto il caos che c’era intorno a noi. Questo sport dà tantissime emozioni, dentro e fuori dal campo. Ho conosciuto tantissimi amici con il calcio fino ad ora e continuerò a conoscerne. Ricevi inoltre dei valori: con il binomio calcio-scuola, per esempio, ti insegna a non mollare mai da entrambe le parti».

Sogni e obiettivi. «Per quest’anno l’obiettivo è quello comune di raggiungere la serie C. Quello personale, invece, è giocare il più possibile e nel miglior modo possibile. Come mi ha detto anche il Dg Togni, la cosa più importante è la testa. Bisogna stare sempre sul pezzo e non mollare mai, sia in partita che in allenamento. I ritmi sono sempre alti. Sogno di giocare un giorno in serie A. Sto lottando tanto per questo».

Ufficio stampa Arzignano Valchiampo

Condividi su Facebook    Condividi su X
Print Friendly and PDF
  Scritto da Redazione Venetogol il 06/09/2021
 

Altri articoli dalla provincia...





Sono 15 le domande di ripescaggio al campionato di Serie D

Sono 15 le richieste di ammissione al campionato di Serie D 2025/2026 pervenute alla chiusura dei termini per i ripescaggi, che scadevano alle ore 14 di oggi. Nessuna domanda da parte di società venete, ricordando che l'unica retrocessa dalla D &egrav...leggi
07/07/2025

Nuovo format per i campionati regionali Under 14 e Under 16

Per ingrandire lo schema qui a lato, cliccare sull'immagine nella galleria in basso all'articolo. Il Comitato regionale Veneto della Lega nazionale dilettanti su indicazione del Settore giovanile e scolastico di Roma, come già preannunciato ad ...leggi
04/07/2025

CR Veneto: l'elenco dei calciatori svincolati il 1° luglio

A seguito di numerose richieste, l'ufficio tesseramento del Comitato regionale Veneto ha ritenuto utile fornire alle società e ai calciatori/calciatrici un elenco riportante i nominativi degli atleti dilettanti che al 1° luglio 2025 hanno ricevuto la libertà sportiva...leggi
04/07/2025










Altre notizie in breve... (parte 7)

Nella foto a lato: Alessandro Pontarollo. Nella galleria in basso: Nicola Saviolo con il direttore generale Simone Ferlin. Altre notizie in breve (parte 7) > In Seri...leggi
05/06/2025


Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,08888 secondi