SLS: presentata ufficialmente la fusione tra Santa Lucia e Suseganese!
L'unione delle forze ha come base di partenza il vivaio
Vai alla galleriaNella foto: la presentazione di stamane presso le Cantine Nadal di Santa Lucia di Piave; al centro il presidente Roberto Lot e alla sua destra il vice Nazzareno Santinello (immagini gentilmente concesse da "Acchiappafoto" - Mareno di Piave).
Laddove la politica non arriva, ci pensa il calcio. Questa mattina presso le Cantine Nadal, in barba a campanilismi e storiche rivalità, è stata presentata ufficialmente la fusione tra il Santa Lucia e la Suseganese. Molti gli ospiti in sala, comprese le amministrazioni comunali (il cui contributo alla causa non è mancato) rappresentate dal sindaco di Susegana, Vincenza Scarpa, e dall’assessore allo sport di Santa Lucia di Piave, Francesca Pellegrino. È stata illustrata la filosofia che ha mosso la fusione, sottolineando più volte che la base di partenza è il settore giovanile.
Il nuovo sodalizio si chiamerà Santa Lucia Susegana (o più semplicemente SLS) e l’organigramma societario rispecchierà l’unione delle due dirigenze, con Roberto Lot presidente (dallo scorso ottobre numero uno dell’ormai ex Santa Lucia) e come vice Nazzareno Santinello, che un anno fa era subentrato al compianto Antonello Montesel alla presidenza della Suseganese. Colori sociali, bianco e rosso: un mix tra le divise giallorossa e biancoceleste. Come anticipato, la fusione ha trovato spinta soprattutto a beneficio del settore giovanile, che sarà gestito da Fabio Pompeo insieme a Valerio Barro e Giancarlo Tadiotto.
Il presidente Lot: «Speriamo di aver fatto la scelta giusta soprattutto per i giovani. Non è bello vedere dalle nostre parti i pullmini di società lontane: se lavoreremo bene, i nostri ragazzi verranno da noi. Con la Suseganese c’è stata subito sintonia nel dare impulso al vivaio». In linea di massima ci saranno una formazione juniores, una allievi, due giovanissimi e due esordienti, più i pulcini e i piccoli amici (i più piccoli giocheranno nel Comune di appartenenza).
La prima squadra militerà in Prima categoria grazie alla promozione del Santa Lucia, a fronte di una Suseganese che era retrocessa in Seconda con l’intenzione di abbandonare la prima squadra (privilegiando il settore giovanile) complice il venir meno dello sponsor principale. Alessandro Girotto il mister, Massimo Introvigne diesse, Andrea Magoga team manager e Rudy Zilio segretario coadiuvato da Federica Canzian. A parlare è Magoga: «La fusione tra società e l'ampliamento del settore giovanile è un progetto molto ambizioso per queste due piazze e questi due storici club. I giovani sono il futuro, e in previsione di ascesa di categorie, nei prossimi anni ne trarrà giovamento anche la prima squadra, che potrà contare sull'apporto dei "fuoriquota" avendoli già in casa propria senza pescare in altre società. Così facendo, si spera che il senso di appartenenza ai nostri colori e alla maglia diventi sempre più forte, per riportare ai livelli che meritano queste due realtà del nostro calcio unite in un unico progetto».
In tutto sono previsti circa 260 atleti associati, a testimonianza che l’unione delle forze permette di allargare il bacino di riferimento, aumentando le opportunità con un uso diverso e più efficiente del territorio. E dovrebbe nascere un sito internet societario. Inoltre si procederà all’iscrizione di una squadra nella serie D del calcio a 5.
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