Nella foto: la formazione veronese del Bovolone.

Union Gaia FG-Bovolone 1-1

Union Gaia FG: Martinuzzi,  Biancolin, Rossi, Faccin (32’ st Montagner), Pascon, Denis Modolo, Simeoni, Rado, Cella, Michelon (43’ st Carli), Massimiliano Modolo (21’ st Messina)

A disposizione: 12 Rosetto, 13 Pizzinato, 15 Lescott, 18 Bortolin

Allenatore: Mauro Zorzetto 

Bovolone: Rossignoli, Marco Bissoli, Ghisellini, Rosa, Boninsegna, Vaccari (27’ st Leardini), Marco Mirandola, Cecili (34’ st Lorenzo Mirandola),  Odaro (27’ st Gazzieri), Carollo (43’ st Malaffo), Pasti

A disposizione: 12 Zanetti, 13 Mattia Bissoli, 14 Bergantin

Allenatore: Giuseppe Brunelli

Arbitro: Simone Scomparin  sez. aia di S. Donà di Piave

Reti: 17’ st  Simeoni, 48’ st Gazzieri

Note. Serata fresca, temperatura di 13 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 180 circa

Ammoniti: Pascon, Boninsegna, Marco Mirandola

Recupero: pt 1’ st 4’

Gaiarine. E’ il gol (pesante) di Gazzieri (n° 18) a trasformare la pregustata vittoria dell’Union Gaia FG nel pareggio che mette il Bovolone nelle condizioni di giocare la gara di ritorno con il gol del vantaggio. Tutto accade al 48’sul piazzato di Gazzieri che trafigge Martinuzzi. Il passaggio alla finale del Trofeo Regione di 2^ categoria lo decreterà la gara di Bovolone in calendario tra quindici gioni. Per i trevigiani è un mezzo passo, rimediabile. L’Union Gaia FG scende in campo in parte rimaneggiato e pesano (squalifiche) nello scacchiere bianco-verdi le assenze sulla linea mediana di Nicola Fiorot e capitan Vettorel. Sul fronte offensivo mister Zorzetto deve pure rinunciare a Valentino Dal Cin che già sente odore di derby: domenica l’aspetta da ex, il Sarmede. Mister Brunelli conta su tutti gli effettivi. Il tecnico ruota le maglie della mediana, ma non rinuncia al tandem Odaro-Pasti. Al via del sandonatese Scomparin non c’è un grande pubblico attratto più dalla Champion’s League che alle vicende del calcio locale. Ma è una semifinale (andata) di coppa e la gara merita di essere seguita nei dettagli e nelle emozioni.

La prima frazione è giocata a ritmo sostenuto e al 2’ su un aggiramento-cross  dalla sinistra è Rado a mancare la deviazione da sotto. Il Bovolone messo ordine alle marcature si fa vedere al 6’ con un piazzato da posizione defilata di Carollo che Martinuzzi si allunga a respingere alal base del montante destro. I rossoblù veronesi in questo frangente di gara esercitano un pressing propositivo e per una decina di minuti l’ Union Gaia è costretto ad indietreggiare e ripartire con azioni isolate. Al 13’ l’ Union torna  afarsi vivo in area rossoblù e lo fa dall’angolo: Simeoni detta la parabola e Denin Modolo manca la deviazione a colpo sicuro. L’undici di mister Brunelli gioca un calcio ragionato, Cecili detta i tempi dell’avanzata e al 18’ è Pasti a concluder fiacco sul portiere. E’ una semifinale che col passare dei minuti cresce nell’intensità e frequento sono i ribaltamenti dell’azione. I bianco verdi di casa hanno un leggero dominio nell’ultimo quarto di gioco, ma nei suoi attacchi è spesso la misura nei passaggi e nei traversoni a far sfumare le occasione sottoporta.

Nel secondo tempo la prestazione atletica dei 22 non accenna pause al 4’ è Michelon ad alzare la mira da posizione invitante. Al 17’ l’ Union Gaia FG va al sodo: l’aggiramento sulla destra di Cella crea la superiorità numerica, il centravanti mette palla nel cuore dell’area. La difesa veronese è allo sbando e tutto solo s’avventa sul pallone Simeoni che dal dischetto del rigore scaraventa in porta l’1-0. La formazione di mr. Zorzetto ci crede al vittoria e al 30’ a coronamento di una fase di supremazia territoriale centra il palo su palla inattiva con un destro a giro di Cella. Il Bovolone gioca a sprazzi , ma al 34’ è un fendente in giravolta di Carollo a far correre i brividi a Martinuzzi. Nel finale mister Brunelli si gioca tutte le carte possibili e nel mazzo c’è il jolly Gazzieri che a completamento del recupero indovina il calcio piazzato che porta in pareggio le sorti della prima semifinale.