Nella foto: il gol di Mehmeti che ha chiuso il derby del Meschio sul 3-0.

Cordignano-Vittsangiacomo 3-0

Cordignano: Bisti, Campagna, De Zotti , Simeoni (36’ st Bitto), Gava, Ciobanu, Antoniazzi (28’ st Lavina), Dal Piero (32’ st DeFaveri), Cauz (34’ st Collodel), Mehmeti (35’ st Piccinin), Furlan.

In panchina: 12 Abd Elhafiz

Allenatore: Giampietro Calonego

Vittsangiacomo: Da Dalt, Giust, Christian Quacchio, Battistuzzi (14’ Buccolo), Rosolen, Giovannini, De Luca (28’ st Braido), Zandomeneghi (1’ st Sorbello), Andreetta,  Tonon, David Quacchio (32’ st Piccin).

In panchina. 12 Macaluso, 14 Sordon, 17 Camerin

Allenatore: Alessandro Russo

Arbitro: Marek Golis sez. di Conegliano V.to

Reti: 33’ pt Furlan, 7’ st Antoniazzi, 13’ st Cauz

Note. Mattinata soleggiata, temperatura di 24 gradi terreno in buone condizioni spettatori 270 circa. Ammoniti: Mehmeti, Christian Quacchio

Cordignano. Aggancio, riuscito… Cordignano (il primato è suo...) e “Vitt” volano verso il finale di stagione sottobraccio. Il richiamo è forte al “Chiaradia” anche se la categoria esalta i valori del Puro Settore Scolastico, il derby del Meschio riempie in ogni ordine di posto la tribuna dell’impianto di via De Coubertin. Al via del fischietto coneglianese Marek Golis, in campo c’è il chiaro intento di superarsi. Il Cordignano (54 punti) dopo una stagione giocata in avanscoperta con l’arrivo della Primavera si è fatto rimontare dal Vittsangiacomo (57 punti) che al “Chiaradia” conta di difendere il primato. A 140’ dal commiato stagionale le due rivali nel prendere in visione i numeri inanellati che la classifica rispecchia il pass per il torneo regionale l’hanno già messo in cassaforte. A innescare il campanilismo e l’adrenalina dentro e fuori dal campo oltre alla contesa-primato è il verdetto della gara di andata giocata al “Luigi Polentes” di S. Giacomo e vinta dal Cordignano per 1-0. A 140’ dall’epilogo stagionale il test è l’apice del girone E della categoria Giovanissimi provincia di Treviso e un successo-bis del Cordignano consentirebbe ai rossoblù di riproporsi nel ramake di spareggio.

Si inizia il leggero ritardo, ma il Cordignano non tarda ad entrare in partita. La spinta di casa organizzata sulla linea mediana dal muscolare Ciobanu innesca con puntualità i movimenti dei due attaccanti mentre alle spalle il più attivo è il piccolo Mehmeti che raddoppia e s’incunea con facilità tra le linee. Il Vittsangiacomo nella fase introduttiva mostra qualche pecca e nel distribuire gli spazi nello sbarramento, il lavoro in ripiegamento delle punte si muove a intermittenza. Il Cordignano è vivo, ma nell’attaccare la porta ospite i ragazzini di Calonego si fanno trascinare dalla frenesia nel dare sfogo all’azione e alla finalizzazione. Furlan che si avvale di un buon fisico è il più sollecitato, ma il movimento sulla destra lo porta a rientrare al tiro sul mancino, il piede meno incisivo. Superata di poco la metà della prima frazione il “Vitt” offre un paio di impennate e sfiora il vantaggio. E’ De Luca al 26’ con un efficace diagonale dal basso verso l’alto a chiamare Bisti alla prodezza in plastico volo sulla propria sinistra. I guantoni dell’estremo di casa si rivelano determinanti per smorzare i corner il pericolo. 1’ dopo una seconda palla giocata al limite dell’area dai ragazzi di mr. Russo non trova il bersaglio grosso. Sfumata l’occasione per rompere l’equilibrio, il Vittsangiacomo è costretto a ripiegare e 33’ i baby di mr. Calonego sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina passano a condurre: Ciobanu sceglie un taglio basso a uscire, la difesa ospite resta passiva e la bella girata in torsione dalla linea dei sedici metri di Furlan infila Da Dalt alla base del palo destro.

Ripresa. La gestione del derby passa nelle mani del Cordignano che manifesta una maggiore tenuta e fisicità. Al 7’ matura il raddoppio: è una leggerezza in copertura della difesa vittoriese sul pressing di Antoniazzi a favorire la conclusione bassa dell’estrema destra. Al 13’ il tris del Cordignano. Il sigillo lo confeziona in scivolata il furetto Cauz smarcato a centro area da Furlan. Il 3-0 chiude la pratica e nelle battute finali è molto attiva l’operazione avvicendamenti dalle panchine.