Puro Settore Giov. La Liventina è campione regionale, 2-0 alla Vecomp
La finale della categoria Giovanissimi seguita in diretta LIVE... da Venetogol
Vai alla galleriaNella foto: la Liventina Giovanissimi scesa in campo dal 1'.
Liventina-Virtus Vecomp VR 2-0
Liventina; Da Re, Cia, Da Villa, Pasian, Fin, Serafin, Tesolat (1' st Zecchin), Borolin, Sarr (35' st Tonon), Hyka, Akafou (14' st Drame)
In panchina: 12 Dal Ben, 13 Fabbris, 14 Borsato, 15 Camolese
Allenatore: Alberto De Nardi
Vitus Vecomp Verona: Tosi, Borin (20' st Pegoraro), Pizzini, Scamperle (17' st Simonelli), Bazzerla, Ferrari, Zuccher (14' st Silvestri), Pinelli, Sacco, Calabrese, (7' st De Carolis) Murtezi
In panchina: 12 Borghetti, 16 Romano, 17 Zikic
Allenatore: Mauro Zanotti
Arbitro: Tiziano Zanon sez. di Venezia
Assistenti: Ballarin e Crepin sez. di Venezia
Reti: 28' pt Hyka, 33' st Drame
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 28 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori 300 circa
Osservato 1’ di silenzio per ricordare la scomparsa di Elio Giulivi ex presedente del CR Veneto e Nazionale
Mirano. E’ la finale che assegna il titolo Regionale del Puro Settore Giovanissimi. In palio il pass per la corsa scudetto… A referto gara mr. Alberto De Nardi nell’assegnare le maglie sacrifica sulla corsia di spinta Camolese, mente Drame cede il ruolo sulla fascia sinistra a Akafou. E’ una Liventina che punta alla sostanza. Con Hyka alle spalle del fenicottero Sarr e all’istrionico e imprevedibile Akafou. E’ una lettura tecnica che miser De Nardi conta di svilupare nel corso della gara, avendo visto all’opera la Vecomp nella gara di andata delle semifinali a Pedaveva (Union Feltre). Sulla sponda veronese mister Zanotti corregge alcune posizione dello scacchiere rossoblù. I sacrificati sono il mediano Iurato perno della mediana scaligera e sul centro sinistra del settore offensivo il trequartista Simonelli e l’estrema mancina Zukic siedono in panchina. I campo scendono Calabrese e Murtezi che fa da spalla al rapido e opportunista Sacco. Alle 15,28 il fischio d’avvio del veneziano Zanon. La Liventina gioca contro la sorte: quattro volte su cinque presenza a Mirano per le finali del Puro Settore, il club bianco verde (oggi la scelta di invertire i colori non è stata casuale…) ha dovuto chinare il capo. La Vecomp salita agli onori del calcio regionale e nazionale per il doppio successo nei Giovanissimi Elite e Allievi Elite, per la prodigiosa avanzata nella fase scudetto degli juniores nazionali, cavalcate abbinate al successo della formazione maggiore (la ciliegina stagionale) salita in Lega Pro, per la prima volta affronta l’impegno regionale. Euna Vecomp che nelle prime battute bada a controllare le mosse dei “verdi” trevigiani che in prossimità dei sedici metri fanno valere l’impeto fisico di Sarr. All’iniziale fiammata mottense (due conclusioni alte), la Vecomp replica con un paio di incursioni che la difesa trevigiana in sandwich e un’uscita di Da Re sui piedi del lanciato Sacco argina. Al 14’ una buona occasione in favore dei ragazzi di De Nardi non va bersaglio: il corner articolato con una palla in uscita sui piedi di Bortolin, vede il centro della mezzala pescare allo stacco di testa Serafin che alza la mira. La partita giocata a viso aperto offre immediati ribaltamenti del gioco. Al 17’ c’è da registrare una nuova puntata della Vecomp Verona a cui fa seguito una pericolosa entrata di Akafou che nell’incrociare palla al piede l’area di rigore, evita un difensore e conclude di sinistro, senza infierire. Sul piano del palleggio la Liventina mostra di saperci fare e la Virtus memore della sapienti giocate espresse dall’ Union Felte nella semifinale, non abboca e a tratti difende a “cinque”. Nell’imperversare nella mediana veronese la Liventina al 28’ sblocca il match con il colpo di testa di Hyka con concretizza il cross dalla destra di Cia ncornando il pallone sul palo lungo.
16,18 la ripresa. La Liventina opera il primo cambio: fuori Tesolat e dentro Zecchin. Anche mister Zanotti provvede a un cambio con la sostituzione di Calabrese per il titolare De Carolis. Da segnale in questo inizio due conclusioni radenti della Liventina bloccate a terra da Tosi. Al 13' grossa occasione per la Vecomp: i veronesi sfruttano nel grappolo un pallone che sulla linea di porta la difesa biancoverde allontana. E' una fase della finale dove dalle due panchine i mister cercano le giuste correzioni tattiche. E' una fase confusa dove l'agnismo prevale sula tecnica con parecchi palloni contesi a metà campo. 37' st. La stanchezzaaffiora e la Vecomp cerca d suplire alla tecnica e al palleggio con azioni di rimessa negli spazi. La Liventina nel finale mostra una maggiore interità fisica, arretrando in fase di contenimento Sarr, che sfrutta le lunghe leve, utili a frazionare l'avanzata scaligera. a -4' dal temine è ancora la Liventina a ripartire con Hyka più avanzato rispetto ai compagni. Al 3' gran salvataggio davanti a Tosi sul rasoterra scoccato da Drame. Dall'angolo il 2-0 di testa di Drame.
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