Nella foto i primi undici del Liapiave scesi in campo quest'oggi...

Ormelle. Salomonico pareggio a reti bianche (lo scorso anno il match tra Lia e Vedelago finì sull’ 1-1) uno dei tanti derby che girone B dell’Elite promuoverà nel corso della stagione.

Nella prima frazione, giocata con accortezza tattica dalle due formazioni, il Vedelago ha sciorinato un palleggio a terra molto più pulito; il “Lia” ha replicato con azioni a singhiozzo, forse mostrando un eccesso di zelo nell’affrontare l’avversario di petto, l’undici di Aleandro Bressaglia è stato puntualmente tenuto a debita distanza dai pali di Piovesan da un Vedelago ordinato tatticamente e mai in affanno nelle due linee di sbarramento in prossimità dei sedici metri. Il match che ha visto affrontarsi due delle cinque formazioni vittoriose nella prima giornata, nei 45’ iniziali è lievitato ad intermittenza. Al 9’ è Da Ros da 30 metri a fiondare uno shot mancino che rasenta di una decina di centimetri la trasversale. Fino al 20’ la partita resta sui binari dell’equilibrio con il Vedelago sicuramente più reattivo nel portarsi al tiro. Al 22’ in una fase di gioco ristagnante sulla linea mediana, il Lia Piave sul settore destro si fa soffiare il cuoio da Cagnin, l’ala punta l’area di rigore, ma è tempestivo nell’uscita bassa Dal Bò che gli arpiona il pallone dai piedi. Sobito dopo l’undici ospite si rende pericoloso con un piazzato di Trevisan che Dal Bo, in tuffo va a togliere dalla base del palo sinistro. Nel secondo tempo i numerosi avvicendamenti intensificano l’ardore agonistico a scapito degli equilibri e del gioco di squadra. Il Vedelago si è fatto vedere con un paio di affondo controllati dalla difesa del Lia, mentre dalla parte opposta Piovesan si è districato in interventi di ordinaria amministrazione. Nel finale il Vedelago nel ribadire la sua ottima prestazione ha avuto un paio di palle gol da sfruttare con cinismo. Sulla prima il capitano Bosco, abile in palleggio a due piedi, elusa la linea difensiva bianco-celeste, non ha trovato il propellente necessario sul destro per punire Dal Bo accartocciatosi con sicurezza e disinvoltura sul pallone; 3’dopo occasione d’oro è capitata sui piedi di Biliato, che incuneatosi sulla destra, ha incrociato il pallone sul secondo palo, una traiettoria imprendibile per Dal Bò sostituito sulla linea bianca da Ghirardo. Lo 0-0 finale per le due occasioni sciupate da castellani sta un pò stretto al Vedelago.

Lia Piave-Vedelago 0-0

Lia Piave: Dal Bo, Ghirardo, Baldassin (38’ st Battistella), Malaj, Mattiuzzo, De Nadai, Altoè (4’ st Trampetti), Da Ros, Meremikwu (13’ st Boccato), Martina (28’ st Noale), Gasparotto (4’st Corocher). A disposizione 12 Cettolin, 16 Fardin.

Allenatore: Aleandro Bressaglia

Vedelago:Piovesan, Libralato, Dal Bello (1’st Racas), Rigon (19’ st Biliato), Bonetto, Dametto, Piottto, Bosco, Trevisan (34’ st Bovino), Tieppo (17’ st Ventimiglia), Cagnin (1’st Gatto). A disposizione 12 Bilibio, 18 Fuser

Allenatore: Luca De Marchi

Arbitro: D’ Arsiè sez. Aia di Treviso

Reti:

Note. Pomeriggio afoso, temperatura di 33 gradi, terreno secco. Recupero: pt 1’ st 5’