Anteprima semifinale scudetto. La Liventinagorghense scende a Narni!
Nella foto la rifinitura della LiventinaGorghense, alla vigilia, allo stadio di Narni Scalo
Narni Scalo (Terni)
Ragazzi non cascate, dalle Marmore… Ma, tutti in piedi, verso il Tricolore. Il Comunale a Casal di Marmo (Roma), vi aspetta per la finale scudetto. Prima però bisogna fare Scalo a Narni. Una trasferta impegnativa in terra umbra, per i bianco-verdi trevigiani, soprattutto sul piano tattico. La Narnese rispetto alla formazione schierata sabato al “Samassa”, in difesa recupera i laterali Angeluzzi e Bubboni e nel ruolo di rifinitore si sarà l’atteso Baratta, che sul manto erboso mottense si è visto in uno scampolo di gara. Sarà quindi una Narnese al gran completo. Viste le caratteristiche tecniche dei rosso-blù è il modo di sviluppare la fase offensiva, oltre alla gestione della palle inattive e la pericolosità sui calci d’angolo ben calibrati da Rossi, la formazione umbra avrà a proprio favore la spinta del pubblico.
In casa liventina mister Rorato in questi tre giorni della vigilia (la squadra parte domani mattina alle ore 9,30 per Narni, arriverà poco dopo l’ora di pranzo, alloggerà all’Hotel “Ponte di Augusto” e nel tardo pomeriggio e mercoledì mattina, a poche ore dalla gara, in un campo situato nelle vicinanze dello stadio, svolgerà una leggera seduta atletica) ha vivisezionato da un dvd le immagini salienti della partita di sabato annotando alcune cose tecniche che da bordo campo non ha potuto approfondire. Dall’alto, è risaputo, si vede sempre con un altro occhio…
La formazione seppur penalizzata dalla perdita per squalifica del combattivo Franceschetto, il centrale difensivo, in Pavan, il mister bianco-verde troverà il sostituto ideale: grinta determinazione, statura e abilità in acrobazia, anche nell’area avversaria (pesante il gol alla Manzanese di testa) non fanno difetto alla “riserva”. Una riserva che verrà sciolta anche per Cibin, la cui spinta sulla corsia di sinistra sarà fondamentale per aprire i varchi sulla trequarti e favorire gli inserimenti tra le due linee di Cuzzolin e Donadon o Crivaro (se giocherà), un’ arma tattica che dovrà fare la differenza come lo è stato nei 90’ contro l’Arenzano. Vista la forza e l’esplosività muscolare dei due attaccanti ternani, la maglia n° 2 in questo impegno esterno potrebbe indossarla all’arcigno Tomasi; e sarebbe un bel duello con Moriconi. Davanti, il pensiero di Gianluca Rorato è rivolto solo al gol.
La squadra ha il potenziale e l’inventiva per arrivare alla conclusione e dare altri dispiaceri a Pucci. Molto dipenderà dallo schieramento con una o due punte veloci, oppure con l’avanzamento di Frachellucci protetto a destra da Vettori con il supporto di Cuzzolin a stretto contatto della prima punta. Certo,la Liv.Gorghense per centrare la finale le proverà tutte, sapendo che il vantaggio della gara vinta al “Samassa” per 2-1, un verdetto che ha segnato la prima sconfitta stagionale della Narnese, non va amministrato. E’ una partita da vincere, come le altre.
*Nell’altra semifinale di ritorno in programma allo Stadio “Miramare” di Manfredonia, l’undici casa riceverà i romani della Vigor Perconti. Anche in questo test si parte dal 2-1 in favore degli ospiti. Sul sintetico di Manfredonia saranno scintille. Nel frattempola Commissione del Dipartimento dell’Interregionale ha posticipato (mercoledì 20 sono in programma gli esami in tutti gli istituti scolastici d’Italia) la data della finale a sabato 23 giugno.
Le probabili formazioni in campo a Narni Scalo alle ore 16
Narnese 4-3-1-2: Pucci, Angelucci, Bubboni, Rimini, Stoiadinovich, Rossi; Gaggiotti, Giovannini; Baratta: Sensini, Moriconi.
Allenatore: Mauro Di Giacomo
Liv.Gorghense (4-4-1-1): Zamberlan, Tomasi, Serafin, Badocco, Pavan; Cibin, Polesel, Franchellucci, Vettori; Cuzzolin; Donadon (Crivaro).
Allenatore: G. Luca Rorato
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