Nella foto il Parè schierato nella sciagurata sfida interna contro il Morosini Biancade. I coneglianesi si giocano il 3° match-ball della stagione            

Bocciate Orsago, Sant’Anna Bassano e Fanzolo, i team che sulla carta presentavano un mix di esperienza e qualità tecnica superiore, il playoff nella Terza categoria della Marca Trevigiana in questa coda di Primavera lo hanno illuminato le outsider…

La risposta del campo è arrivata domenica nelle tre partite di semifinale disputate. S. Martino Colle, Città di Asolo e Condor S. Angelo hanno sovvertito il pronostico conquistando l’accesso alla finale. Il S. Martino Colle (girone A) sulla spinta dei gol realizzati dal redivivo Alpago (avevamo celebrato il suo rilancio in avvio di stagione) si è scrollato dalle calcagna l’Orsago, che in poco meno di un mese ha gettato alle ortiche i due obiettivi stagionali, la Coppa Provincia e l’atto finale del supplementare.
Il S. Martino Colle si è così guadagnato la grande chance di giocare la finale con in palio la pass che vale la promozione in Seconda, una categoria che il club giallo-viola, in caso di affermazione a Parè di Conegliano, ritroverebbe dopo una ventina di stagioni coincisa con la fusione con l’ Ormet e poi il Falmec Vittorio SM Colle. L’avversario che proverà a intralciare il suo crescendo, è il Parè di Sandro Girotto. I coneglianesi saliti in vetta alla classifica a 180’ dal termine della regular season, nelle restanti gare (sconfitte contro Morosini e Orsago) hanno mancato due irripetibile match-ball. I blaugrana domenica avranno a disposizione la terza chance dall’ annata, ma con quale spirito l’affronteranno? Il salto di categoria fa veramente gola? Il presidente Rossetto lo sogna da un paio di stagioni…

Il girone B, il più concitato ed incerto dopo l’acuto casalingo del Fanzolo contro il Sant’Anna (i bassanesi col passare delle gare si sono sciolti come neve al sole…),  non ha mancato di fornire un concatenarsi di sorprese, prima tra tutte il sorpasso e la vittoria del campionato sul filo di lana del Castion di Loria. Una “picconata” alle di rivali più accreditate, Fanzolo e Sant’Anna, che domenica sono arrivate alla prova del nove col fiatone. Nelle semifinali gli undici di mister Claudio Comini e di mr. Beltrame sono capottati davanti alla tenacia e alla caparbietà di Condor S. Angelo e Città di Asolo (in caso di successo, l’undici della Rocca ritornerebbe in Seconda categoria dove la sua presenza manca dal 1999, quando l’Asolo unì le forze con il Fonte formado l’Asolo Fonte affidato allora ad Antonio Andreucci) rimaste a lungo nella penombra.

Nel porre in risalto i confronti del campionato, tra S. Martino Colle e Parè l’undici di Andrea Cursio gode del vantaggio del 2-2 in casa all’ “Ottavio Bottecchia” e del 2-1 conquistato sul rettangolo coneglianese di via Einaudi. Bilancio in pareggio tra il Condor e il team allenato da mr. Fabio Torresan che ha perso la gara di andata a Canizzano (2-0) riscattando il flop con il successo per 3-2 sul terreno di casa al Centro sportivo di Casella d’Asolo. Visto il volume dei gol realizzati (14) nelle quattro sfide stagionali, il successo e le emozioni sono garantite

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