Nella foto: mister Pagan, tecnico dell'Este.

LIVENTINA – ESTE 0 – 1

LIVENTINA: Rossi, Perissinotto, Cescon (18’ st Gullo), Soncin, Gardin, Fantin, Ghedini (1’ st Boem), Iacono, Vianello, Pagan, Dene (31’ st Zanetti). All. Tossani
A disposizione: Berto, Cofini, Fornasier, Fregonas, Savio, Zottino.

ESTE: Lorello, Tiozzo, Favaro, Guagnatti, Rosina, Arvia, Maldonado, Caporali, Mastroianni (49’ st Ferrara), Coraini (23’ st Montin), Marcandella (46’ st Favre). All. Pagan
A disposizione: Corsato, Colombara, Canton, Destro.

ARBITRO: Alessio D’Amato di Siena.

MARCATORI: 10’ pt Mastroianni (rig.)

NOTE: Ammoniti: Iacono, Pagan, Boem, Maldonado, Caporali, Mastroianni, Coraini
SPETTATORI: 350 circa
ANGOLI: 9 a 2 per la Liventina
RECUPERO: 1’; 5’

Al “Samassa” la Liventina ospita i padovani dell’Este per trovare punti importanti in chiave salvezza, ma a spuntarla sono gli ospiti.
L’episodio da tre punti si materializza al 10’ del primo tempo: mischia in area mottense e contatto tra Favaro e Gardin che costringe Alessio D’Amato di Siena a concedere la massima punizione ai padovani; dal dischetto Mastroianni non lascia scampo a Rossi.
Accusa inizialmente il colpo la Liventina ma gradualmente gli undici di Tossani escono dalla penombra e dimostrano di creare grattacapi alla difesa ospite e poter recuperare la situazione. Al 28’ Fantin ha la palla del pareggio ma viene murato da pochi passi.
Qualche minuto dopo si accende Dene, che calcia dalla distanza impegnando Lorello; nella respinta si catapulta Pagan, il quale nel tentativo di proporre il traversone trova una deviazione proibita di Guagnetti in piena area ma D’Amato lascia proseguire tra le proteste mottensi.
Nella seconda frazione la Liventina riprende da dove aveva lasciato, continuando ad assediare la metà campo padovana. La prima iniziativa però è di Mastroianni, che da posizione defilata si coordina perfettamente e scocca la conclusione che sorvola di poco la traversa.
Al 16’ il neo entrato Boem trova la scoccata vincente dai venti metri ma Lorello si distende sul secondo palo e salva il risultato.
Al 22’ clamorosa l’occasione del già citato Boem, che entra in area di rigore, ma dall’altezza del dischetto spara sopra la traversa.
Al 43’ ci prova anche Vianello che si libera di mestiere in area ospite ma viene fermato dal palo.
Dopo cinque minuti di recupero finisce la sfida che, nonostante una volenterosa e caparbia prestazione, condanna di fatto la Liventina a disputare la post season. I mottensi Domenica disputeranno l’ultimo atto della stagione regolare in quel di Belluno, con l’obiettivo di conquistare i punti necessari per garantirsi il match decisivo davanti ai propri tifosi.

Alessandro Bertagna De Marchi