Campolongo-Union Gaia 1-1

Campolongo Conegliano: Gardin, Da Ros, Fighera (23’ st Della Giustina), Terzariol (9’ st Kinde), Furlan Tesser, Zago, Gegaj, Gava (1’ st Tardivo), De Noni ( 47’st Rosada), Dal Cin (41’ st Camatta)

In panchina: 12 Marzura, 18 Doimo

Allenatore: Davide Fioretti

Union Gaia FG: Brunetta, Palù, Andreetta, Agabito, Da Dalto, Breda (35’ st Carnelos), Da Soller, Haxhjray, Tonon, Buttignol, Habli (28’ st Capa)

In panchina: 12 Lipiello, 14 Tomasi 15 Marchetti, 16 Andreazza, 17 Mensah

Allenatore: Mauro Bolzonaro

Arbitro: Alexandru Rusu sez. di Conegliano V.to

Reti: 42’ pt Haxhjray, 39’ st Tesser su rigore

Note. Serata fredda, temperatura di 5 gradi, terreno in buone condizioni, illuminazione insufficiente.

Recupero: pt 3’ st 6’

Campolongo di Conegliano. Un recupero da…primato. E da copione, senza vinti e vincitori, i 90’ congedano l’infreddolito pubblico sul pareggio. Campolongo e Union Gaia in serata hanno dato vita alla partita clou del girone A tra due delle tre regine (il terzo incomodo è il S. Vendemiano) del torneo Juniores Provinciale. La serata fresca (5 gradi) è l’ideale per esaltare la corsa e la voglia di vincere. Il Campolongo di mr. Fioretti affronta l’impegno casalingo con un rullino di marcia immacolato, 19 gol fatti e 6 subiti. In casa due i verdetti positivi: il pareggio per 2-2 in apertura di stagione contro l’Itlas S. Giustina Serravalle e la successiva affermazione, un successo rotondo (4-1) sul Godega. L’Union Gaia di trasferte ne ha sostenute 3. Al pareggio di Codognè (1-1), i gialloverdi hanno di seguito infilato due vittorie a Vittorio Veneto (S. Michele Salsa) per 4-1 e Cappella Maggiore con uno scoppiettante 5-2. L’attacco ospite è andato a segno 18 volte e 10 sono i palloni raccolti in fondo al sacco. Primato quindi in fibrillazione in vista del derby di confine in calendario sabato tra Campolongo e San Vendemiano, un test che dovrebbe delineare le posizioni in vetta (l’Union Gaia sabato riposa) in attesa dello scontro di fine andata (3 dicembre) tra l’Union Gaia FG e il SanVe. La gara è affidata al coneglianese Rusu prende avvio alle 19,57’. Il freddo pungente si fa sentire, ma in tribuna a seguire il confronto tecnico sono oltre 130 le presenze. E’ un test vibrante che non conosce pausa. Il Campolongo nella fase introduttiva cerca di sovrastare i bianco verdi con un movimento di palla votato al palleggio e alle verticalizzazioni su Dal Cin e Gava. L’ Union Gaia inizialmente svolge un compito di rottura affidando alla “boa” Tonon l'impegno di far salire a squadra. Il primo “focolaio” che riscalda la platea si registra al 17’ con una fiondata dall media distanza di Haxhjray arpionata da Gardin. La reazione di casa è immediata e al 20’ è Dal Cin a incrociare in area di forza, l’estrema a contrasto perde palla che esce su Zago entrato di prepotenza nei sedici metri, ma la battuta a colpo sicuro  contratta di piede dal tempestivo intervento di Brunetta. Il Campolongo a sprazzi conquista campo e smorza l’ardore bianco verde molto deciso nella fase di filtro. Al 24’ è Gegaj a farsi largo tra le maglie ospiti con una conclusione mancina. Il tiro dalla distanza è una giocata che potrebbe fare la differenza, ma la bordata su palla inattiva di Terzariol è respinta a pugni uniti da Brunetta. Il serrate del Campolongo al 40’ è attenuato da una palla inattiva della formazione di mr. Bolzonaro: sul taglio verticale in area di Breda, la correzione di nuca dello smarcato Andreetta si spegne tra le mani di Gardin. Al 42’ l’ Union Gaia passa su cacio piazzato: la punizione da posizione defilata di Haxhjray supera la barriera e va dritta nel “sette” con Gardin in leggero ritardo sulla traiettoria. E’ l’ 1-0 che chiude la prima frazione.

Nel secondo tempo la partita sul piano stilistico smarrisce le geometrie, le squadre giocano con maggiore accanimento e al 9’ è Gardin a erigersi a baluardo volando a due mani sulla diagonale scoccata dal centravanti Tonon. La partita sembra segnata per il Campolongo che non si dà per vinto. Gioca con coraggio e ostinazione la formazione di Fioretti nell’ultimo quarto di gioco chiude i bianco verdi nella propria metà campo. Al 39’ la svolta: nel disegnare l’azione in entrata dal lato di destra, Tardivo si accentra palla al piede, l’attaccante cerca lo spazio per la finalizzazione mancina, ma è agganciato nei sedici metri e Rusu, molto vicino all’azione, non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si porta Tesser e l’interno destro di precisione spiazza Brunetta e riporta in parità la sfida di vertice. Ottenuto il pareggio il Campolongo forza i tempi a caccia del gol della vittoria. L’Union Gaia denota un calo fisico e di lucidità e al 49’ è il palo a negare il gol del sorpasso. Al 51’ ha invece del clamoroso l’errore a porta vuota di Camatta: il n° 17 di casa è fortunato nella carambola il pallone gli scende a favore di tiro, lo specchio della porta è interamente a disposizione, ma la fretta lo tradisce e il calcio di esterno destro esce di un metro dai pali. Per l’Union Gaia sarebbe stata una vera beffa…