JR. Nazionali. La partitissima a Mestre. Il Vigasio per il prestigio

Nella foto il Tamai, avversario irriducibile e tosto del lanciatissimo Mestre.

Juniores nazionali di sabato 4 febbraio

Girone C

Cinque squadre compresse in 3 punti, ma il divario potrebbe assottigliarsi perché il Tamai e il Campodarsego potenziale leader hanno già riposato. La capolista Trestina che ha “sbregato” in casa contro L’Union Feltre, in trasferta non entusiasma e non decolla. C’è invece una nota sulle designazioni Aia: da qualche settimana le designazioni clou ruotano intorno alla sezione di Trieste. Fatto sta che due settimane fa a Montebelluna Dallasanta (per sua sfortuna si è trovato impallato nella lettura della diagonale “scartando” in ritardo l’ingombro ) non ha puntato l’indice sul dischetto sul netto fallo da rigore subito Nalesso (Campodarsego capolista); a Belluno il careni/Pievigina concorrente di vetta degli alabardati si è vista penalizzata di una rigore contro (fallito dai gialloblù) da Djurdjevic, sempre di Trieste. Il nodo però non è stato sciolto perché sabato ad arbitrare la Triestina è stato designato  Marco balducci, guarda caso di Trieste...con assistenti di Cormons, una collaborazione, credibile. Il campo il banco di prova di ogni prestazione tecnica è pronto a fornire novità. Mestre-Tamai è la partita di cartello. Gli arancio-nero corsari nella gara di andata a Tamai (2-1) contano su un filotto positivo di 9 gare il cui esito a corrisposto 25 punti. I ragazzi di Ivn galante non conoscono sconfitta dal 19 novembre (1-0 Adriese) mentre tra le mura di Zelarino l’ultimo tonfo risale al 24 settembre dalla sconfitta incassata per mano dell’ Union Feltre di Riccardo D’Alberto. Il Tamai che in trasferta ha fatto vedere di saperci fare si presenterà in casa della vice-capolista con una striscia positiva di 4 vittorie e 3 pareggi. Altra gara di spessore è Campodarsego-Cordenons. L’undici friulano non centra il pieno esterno da due mesi, ma è il “Campo” a dover fare la partita e concentrarsi sull’intera posta. La Triestina preso possesso del timone conta di confermarsi e il trend infilato non dà respiro agli avversari: con 6 vittorie e 3 pareggi, l’undici di Stefano Lotti sul rettangolo in sintetico di Prosecco ha tratto i maggiori benefici, valori non corrisposti in viaggio. Per le posizioni “off” non va dimenticata la Vigontina che ha bloccato la Triestina e confida in un aggancio in extremis al post-season.

Mestre-Tamai 1-X

Adriese-Union Feltre 1-2

Abano-Careni/Pievigina X

Ital-Lenti Belluno-Vigontina X

Campodarsego-Cordenons X-1

Montebelluna-Delta Rovigo 1

Triestina-Este 1

*Riposa la Calvi Noale

Girone D

Tiene banco Altovicentino (30)-Pontisola (36). La formazione vicentina scivolata di qualche posizione ha motivo di riscattare la sconfitta della gara di andata (3-1) e riassestare una classifica playoff che rischia di farsi pesante per l’incalzare di Darfo Boario e Scanzo/ Rosciate (28). A rimorchio delle posizioni d’attesa, staziona il Legnago. Il mirino dei biancoazzurri (27 punti) è puntato sui tre punti del “Druso” ma anche sul recupero di alcune posizioni che potrebbero rinvigorire l’entusiasmo. L’occasione del sorpasso potrebbe materializzarsi sull’ ArziChiamo che osserverà i turno di riposo e sullo scanzo che dovrà incrociare la Vecomp VR. Trasferta impegnativa per non dire impossibile per il Vigasio che farà visita alla capolista Virtus Bergamo.

Altovicentino-Pontisola 1-2

Caravaggio-Darfo Boario 2

Ciserano-Ciliverghe Mazzano 2

Levico Terme-Grumellese X-2

Scanzo/Rosciate-V. Vecomp Verona 2 V

Virtus Bergamo-Vigasio 1

Virtus Bolzano-Legnago X

*Riposa l’ ArziChiampo