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Edizione provinciale di Padova


Terzo posto e tanta voglia di crescere: il Codevigo non vuole fermarsi

Avanti a piccoli passi, per gettare le basi di un futuro importante. In Seconda Categoria bilancio da pollice alto per la matricola Codevigo, che a tre giornate dal termine occupa un lusinghiero terzo posto nel girone L: piazzamento che non garantirà l'approdo ai playoff, negato dall'eccessivo «gap» di punti dalla seconda posizione, ma che rappresenta un altro traguardo da applausi per l'ottimo lavoro fatto dalla società nelle ultime stagioni.
«Si sta chiudendo il mio quarto anno di gestione ed è stato un altro anno di crescita per tutto il club – rivela il presidente Adriano VialeAbbiamo iniziato con alcune difficoltà nel settore giovanile, perché nella delicata fase di allestimento delle squadre il responsabile ci ha dovuto lasciare per motivi personali. Fortunatamente ho trovato un degno sostituto in Davide Bertani, che con l'aiuto di Enrico Baseggio ha fatto davvero un ottimo lavoro. Ora il vivaio conta otto squadre e siamo persino riusciti a fare due formazioni di Allievi. La stessa juniores è al comando del suo girone e ha staccato il pass per le fasi finali con quattro giornate di anticipo».
Una crescita esponenziale per il sodalizio biancorosso, che con la prima squadra è tornato a disputare una Seconda Categoria che a Codevigo mancava da oltre vent'anni.
«Dopo la storica promozione della scorsa stagione, le priorità erano tenere la categoria e continuare a far crescere i giovani. Devo dire che siamo andati oltre ogni aspettativa. Abbiamo un mister al debutto in panchina e una rosa con un'età media davvero bassa, formata da tanti ragazzi nati tra il 1996 e il 1999. I playoff sarebbero stati una meravigliosa ciliegina sulla torta: purtroppo abbiamo trovato due avversarie come San Martino Saonara e Lions Villanova che hanno abbattuto qualsiasi record. Voglio comunque ringraziare tutti coloro che ogni giorno dedicano il loro tempo libero al Codevigo: per noi, prima ancora del calcio, viene l'etica dello sport».

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  Scritto da Redazione Venetogol il 06/04/2017
 

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