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Edizione provinciale di Padova


Thermal Teolo: una retrocessione vissuta con dignità e orgoglio

Una retrocessione da cui ripartire con orgoglio e grande dignità. Mister Riccardo Caporello (nella foto) non fa drammi per l'ultimo posto nel girone A di Eccellenza che ha condannato la Thermal Teolo al ritorno in Promozione.
Una stagione lunga e difficile per i biancocelesti, che con la rosa più giovane dell'intero torneo hanno lottato da leoni contro qualsiasi avversario: il divario tecnico e di esperienza ha poi fatto la differenza, ma ai termali va comunque riconosciuto di essersela giocata con chiunque.
«Come dice il grande Julio Velasco, chi vince festeggia mentre chi perde spiega – afferma l'ex allenatore di Mestrino e SaccolongoI ragazzi hanno fatto al cento per cento quanto ci eravamo prefissati a luglio, lottando contro tutti con enorme dignità e colmando in questo modo il gap qualitativo e di esperienza che avevamo con le nostre rivali: un divario che, tranne in poche occasioni, non si è mai visto».
Come sarà il futuro della Thermal Teolo?
«Non ho ancora parlato con la società. A prescindere dai risultati, ho comunque vissuto un'esperienza molto importante. Se si decidesse di proseguire con questo gruppo e questo progetto, allora sono convinto che si darebbe un senso all'annata appena conclusa. I ragazzi hanno accumulato una grossissima esperienza, che in prospettiva potrebbe rivelarsi utile. Se invece non si scegliesse la strada della continuità, sarebbe stato un anno buttato al vento per tutti: giocatori, staff tecnico e società. Viste le mie esperienze passate e conoscendo il mondo del calcio, non mi aspetto in ogni caso alcuna riconoscenza per il lavoro svolto con i miei collaboratori Gianluca Faccenda e Simone Dall'Armi, che ringrazio di cuore per essere sempre stati al mio fianco».

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  Scritto da Redazione Venetogol il 04/05/2017
 

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