Luparense, Zarattini suona la carica. Parola d'ordine:"Vincere!"
ZARATTINI: "BISOGNA CHE, OLTRE ALLA SQUADRA, CRESCA ANCHE L'IMPEGNO DI TUTTI PER NUOVE STRUTTURE. NON ABBIAMO NULLA DA INVIDIARE IN PROSPETTIVA A REALTA' DI ZONA CHE GIOCANO IN SERIE B O IN LEGA PRO. MA C'E' BISOGNO DELL'AIUTO DI TUTTI PERCHE' NON E' POSSIBILE ALLENARSI A CASTELFRANCO O ARSEGO: DOBBIAMO SVILUPPARE LE STRUTTURE DELLA NOSTRA CITTA'".
Nella splendida cornice dello stadio ‘Gianni Casee‘ di San Martino di Lupari, ieri sera è stata presentata la nuova Luparense formato Eccellenza per la stagione che prenderà il via domenica con la prima giornata di campionato a Martellago. Oltre ai ragazzi della prima squadra, hanno sfilato anche tutti i tesserati del settore giovanile.
Applausi scroscianti per tutti, la nuova macchina sembra essere già tarata su misura per le aspettative della società. Lo sa bene il Direttore Sportivo Eugenio Castellan che, alla domanda dello speaker ufficiale Emanuele De Feo sugli obiettivi stagionali, ha risposto con un eloquente “Vincere!”.
Anche il Presidente Stefano Zarattini è pronto a seguire la sua creatura ogni domenica: “Innanzitutto tengo particolarmente a ringraziare tutti i presenti, c’è stata una grande partecipazione ed è un bellissimo colpo d’occhio” – le sue prime parole – “Tra poco partiremo tutti ufficialmente nei vari campionati e si può dire che finalmente si inizia. Per quanto riguarda la prima squadra posso dire che siamo pur sempre una neo promossa, quindi ci sarà innanzitutto bisogno di umiltà. I valori a disposizione del mister sono importanti, non lo nego, ma penso che per la prima volta io debba parlare di gettare acqua sul fuoco perché i campionati si vincono sul campo e non con le parole. Credo ciecamente nei ragazzi e nello staff tecnico, abbiamo un’ottima squadra ma ripeto che l’ultima parola spetterà al campo. Domenica ci sarà la prima gara di campionato a Martellago e vogliamo partire con il piede giusto, sarà un torneo tosto e ci confronteremo con realtà molto attrezzate che punteranno al primato. Non sarà facile ma io sono fiducioso. ”
Il patron dei Lupi tocca infine anche il tasto dolente delle strutture d’allenamento: “Speriamo di crescere ulteriormente non solo scalando le categorie, bensì anche con le strutture. Oggi purtroppo non abbiamo a disposizione degli impianti che ci permettono di far restare la Luparense ad allenarsi a San Martino, ad esempio il settore giovanile deve andare a Castelfranco e la prima squadra si allena ad Arsego. C’è bisogno di nuove strutture per permettere a tutti di restare nel proprio paese, allenandosi e giocando nello stesso posto. Per lo stadio poi abbiamo già l’idea di un progetto, ampliandone la capienza per le categorie superiori che si spera possano arrivare: San Martino e i sammartinari meritano palcoscenici sportivamente importanti.”