Eccellenza A. Con un gol per tempo il Valgatara regola il "Borgo"
Nella foto (archivio): il Borgoricco 2018-19.
Borgoricco-Valgatara 1-2
Borgoricco: Tieppo (28’ st Niero**), Regazzo**(32’ st Bellini*), Galliot, Sbrissa**(43’ st Agostini***), Scappin, Buson, Fantinato***(28’ st De Pieri), Vasic**, Cappella, Gomiero, Pavanello.
In panchina: 13 Pravato**, 16 Rossignoli, 17 Bortoletti***, 18 Parpajola, 19 Caccin.
Allenatore: Alessandro Bertan (in panchina Loris Camporese).
Valgatara: Bertasini, Gobbi**, Cottini, Speri, Lonardi, Giacomi*, Leardini (29’ st Armani), Leo Aldrighetti (35’ st Margotto**), M. Marchesini**, Scardina, Lallo (46’ st Dall’ora***).
In panchina: 12 Cecchini***, 13 Calliari***, 14 Paluzzano, 16 Franceschetti, 17 Rosa***, 18 Vecchione.
Allenatore: Jordy Ferrari.
Arbitro: Piermattia Zanini sez. di Verona.
Assistente n° 1: Davide Cavallaro sez. di Rovigo
Assistente n° 2: Davide Fenzi sez. di Treviso
Reti: 22’ pt Scardina, 26’ pt Regazzo, 16’ st E. Marchesini.
Note. Pomeriggio grigio e umido, temperatura di 2 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 120 circa con sparuto seguito veronese.
Ammoniti: Regazzo, Gomiero, Scappin, Lonardi, Marchesini, Lallo e Bertasini
Recupero: pt 1’ st 4’
(*) under della gara: *’98, **’99, ***’00, ****’01
Borgoricco. C’è l’ombra della sconfitta nel commiato di fine anno dei gialloblù. Il Borgoricco cede il passo a un dinamico e letale Valgatara che Jordy ferrari oggi ha schierato in formazione inedita e priva del binomio Aldrighetti e del “vecio” Vecchione. Dopo i tre pareggi filanti che hanno dato seguito del successo interno, il 4-1 alla Belfiorese, l’undici di Alessandro Bertan si è dovuto chinare a qualche errore di troppo. Un disco rosso che promuove il Valgatara, al rientro dalla sosta, cresciuto nel rendimento e aspirante concreto nella scalata al playoff. Al “Borgo” vanno comunque fatti gli elogi per in buon rendimento offerto nell’intero girone di andata. Corsaro a Belfiore, Abano, Garda e Sona, l’undici di Jordy Ferrari si è scontrato con una realtà che tra le mura domestiche aveva fatto sudare le dirette avversarie sbarrando la porta (Tiatto imbattuto) a Team S. Lucia Golosine, Sona e S. Giovanni compagne di viaggio del fronte scaligero. Nel primo tempo il “Borgo” si è dato da fare con il giusto piglio infilando alcune azioni di rilievo. All’8’ la prima avvisaglia per Bertasini è la volè di Gomiero servito a Galiot che l’estremo argina. Lo slancio fisico dei gialloblù tiene in ambasce la difesa veronese e al 10’ è Pavanello a imbeccare Cappella che finalizza fiacco. Bertasini che vuole dimostrare il proprio valore davanti al neo-arrivato Cecchini (ex Ambrosiana) al 12’ smorza in corner il piazzato di Buson. Il Valgatara sornione e votato al rilancio, al 22’ passa su palla inattiva: la punizione calciata dalla media distanza da Scardina, una palombella beffarda, manda “fuori giri” Tieppo che legge male la traiettoria e il gol spiana la strada ai veronesi di Ferrari. Non manca il coraggio al Borgoricco che ha una tenace reazione. Al 26’ gran legata di Cappella e Bertasini è un flash nell’opporsi a quasi-gol. Ne scaturisce il corner e sul calcio dalla bandierina è Vasic a inquadrare i legni: il pallone respinto è preda dei piedi di Regazzo che confeziona il jolly e il meritato pareggio.
Il secondo tempo si apre al 1’ con la conclusione di Aldrighetti e Tieppo si riscatta in angolo. E’ un buon momento per il Valgatara che alza il baricentro e al 9’ è Scardina a colpire dalla distanza: Tieppo oppone i pugni. Al 10’ rapida folata sul lungo l’out di Pavanello, utile a frenare il crescendo ospite. Una gara che sembra incanalasi sul pareggio, al 16’ spiana il raddoppio al “Valga”: è fatale la leggerezza e il retropassaggio di Galiot che il furetto Marchesini aggancia e sulla copertura di Tieppo lo infila con freddezza. La pericolosità degli avanti ospiti emerge al 27’ quando E. Marchesini centra il palo. I minuti passano veloci e la reazione del “Borgo” si affievolisce. L’ultima giocata è affidata al piazzato di Gomiero, ma Bertasini conferma la sua giornata di vena ribattendo il pericolo di piede. Il Valgatara incassa l’intera posta, ma il Borgoricco deve fare ammenda per qualche leggerezza di troppo.