Prima F. Arsiè-Salvatronda st. 1-1. Palo castellano e traversa di casa
Vai alla galleriaNella foto: il Salvatronda salito a Celarda.
Arsiè-Salvatronda 1-1
Arsiè: Zannin, Giuseppe Faoro*, Borsato, Montibeller (8' st Bardini), Brandalise, De Cia, Dall’Agnol, Spinelli, Shyyka (st Mores) , Nicola Faoro (13' st De Giacometti)
In panchina: 12 Da Pont, 13 Dalto, 14 Bassani*, 15 Zannini, 17 Nicoletto
Allenatore: (Dall’ Agnol squalificato) in panchina mr. Bellot
Salvatronda: Rosello, Milani (38'st Pegoraro), Jasarovsky, Cavallin*, Stragliotto, Cecchin, De Faveri, Meneghetti (32' st Bissacco), Piccolo*, Volpato, Facchin
In panchina: 12 Zuanetti*, 13 Pellizzari, 14 Alberton 15 Pegoraro, 17 Cuva
Allenatore: Stefano Magaton
Arbitro: Andrea Terribile sez. di Bassano del Grappa
Reti: 2' st Piccolo, 12' st Shyyka
Note. Serata fredda, temperatura di 2 gradi, terreno in fondo artificiale, spettatori 60 circa
Celarda di Feltre. E’ l’ultima chiamata invece per l’Arsiè priva del trequartista Strappazzon. La gara giocata in un clima particolarmente freddo in avvio tocca l’apice dell’interesse al 5’ con il palo colpito dai castellani: Facchin va in aggiramento sulla sinistra, centra basso e il destro secco di Volpato centra la base del montante alla destra di Zannin. C’è grande intensità nell’avanzata del Salvatronda che cozza sovente contro il muro dei “black” di casa. L’ Arsiè tenace nel difendere gli spazi, si affida alle ripartenze. Ma è l’undici di Magaton a scandire la miglio mole di gioco palla a terra. Al 20’ fiondata dalla distanza del mancino Cavallin e Zannin blocca in due tempi. Il mediano ospite mostra una spiccata capacità balistica e i sui tentativi aprono squarci importanti nella retroguardia di casa. L’elevato agonismo mette in vetrina un’ Arsiè che al 27’ inventa con Spinelli: il tiro a scendere dell’ ex Union Ripa scoccato da 40 metri centra la faccia interna della traversa e torna in gioco. Terribile a debita distanza valuta bene. Il Salvatronda che muove bene la palla e verticalizza con frequenza al 30’ cerca fortuna con la conclusione centrale di Piccolo. 1’ dopo è Jasarovski a imitarlo con un pallone che si perde nel vuoto. Al 33’ occasione d’oro per i rossoneri castellani: corner di Cavallin, sul primo palo svetta Piccolo e la girata di fronte esce sul fondo con l’intero specchio della porta a disposizione.
Ripresa. Al 1’ Salvatronda subito propositivo con l’attacco centrale di Piccolo stoppato dall’uscita di piede di Zannin. 1’ dopo il gol del vantaggio castellano: De Faveri sul lato destro imposta dalle retrovie, verve lungo l’out Volpato che vince il duello in velocità con il diretto controllore, palla in mezzo per Piccolo, è la correzione ravvicinata è una formalità nell’adagiare il cuoio nel sacco. Ribaltamento e al 12’ il pareggio di casa lo infila di testa Shyyka sugi sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale è la concitazione in campo a tenere alta la tensione. l Salvatronda cerca di piazzare l'acuto sulle pall inattive, mentre l' Arsiè, cresciuto dopo dil gol in più occasioni ha attaccato la linea dei sedici metri senza però trovare lo spiraglio buono. Alla fine il pareggio rispecchia l'andamento di un confronto terminato con il termometro a quota "zero".
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