Boscherai, un fortino invalicabile. In 11' l' Union stende il TN...
Corasaniti vede infrangersi l\'imbattibilità casalinga a 362\'...
Vai alla galleriaNella foto: il gol dell'1-0 di testa firmato da Tobanelli.
Union Feltre-Trento 2-1
Union Feltre: Corasaniti**, Gjoshi, Salvadori, De Carli****(24’ st Roman**), Federico Trevisan***, Tobanelli, Pasi (23’ st Giacomazzi), Arvia, Calì, Madiotto, Franchini**
In panchina 12 Tognon**, 13 Paludetto***, 14 Raveane***, 16 Capra***, 17 Vettorel****, 19 Bordin****, 20 Crivaro
Allenatore: Sandro Andreolla
Trento: Barosi***, Zucchini (36’ st Bosio), Carella*, Romagna** (46’ st Islami***), Matteo Trevisan*** (19’ st Badjan*), Furlan, Frulla (8’ st Petrilli), Mureno, Panariello, Roveretto, Cristofoli
In panchina: 12 Guadagnin**, 14 Bertaso*, 16 Baronio**, 17 Paoli, 20 Sabato
Allenatore: Loris Bodo
Arbitro: Filippo Colaninno sez. di Nola
Assistente n° 1: Simone Marconi sez. di Lucca
Assistente n° 2: Michele Baschieri sez. di Lucca
Reti: 7’pt Tobanelli, 11’ pt Pasi 8’ st Petrilli
Note: Pomeriggio soleggiato, temperatura di 9 gradi, terreno in fondo artificiale, spettatori 280 circa
Ammoniti: Salvadori, Arvia, Zucchi, Furlan
Recupero: pt 1’ st 5’
(*) under della gara: *’98, **’99, ***’00, ****’01
Pedavena. Un passo avanti, deciso: l’ Union Feltre, vince la battaglia contro il Trento e aggancia al terzo posto il Campodarsego. A referto gara mister Andreolla non può contare sullo squalificato Celestri. In mediana si posiziona il giovane De Carli. Sulla sponda ospite mister Bodo modifica lo scacchiere tattico, rivoluziona la mediana rinunciando alla verticale composta da Badjan, Petrilli, Bosio e Sabato. La forza del “Boscherai” contrassegnata dalle partenze sprint dei verde granata obbliga il Trento a rintanarsi nelle propria mediana. Al 4’ il campanello d’allarme lo suona con una fiondata dalla linea dei 18 metri da Madiotto è bloccata a terra da Barosi. La furia agonistica e la praticità del palleggio dei bellunesi al 6’ indirizz alla verticalizzazione Calì, l’allungo del centravanti non trova l’opposizione gialloblù e la violenta conclusione in piena corsa dal basso verso l’alto a cercare il secondo palo è sventata da un magistrale colpo di reni di Barosi. Ne scaturisce il corner-gol: dall’angolo scodella Madiotto e l’imperiosa sospensione di Tobanelli fissa l’1-0. Il vantaggio spiana la strada alle ripartenze di casa e l’Union Feltre le centellina presidiando la metà campo ospite alternando la proiezione dei suoi solisti. Il Trento che abbozza un paio di trame indispensabili nello scavalcare la linea di centrocampo, all’11’ va sotto per la seconda volta. E’ un pasticcio in copertura e una palla persa sul lato destro a convincere Pasi a ricorrere il cuoio: l’ex Delta all’altezza della bandierina affronta nell’uno contro uno il diretto marcatore, lo secca in dribbling e dalla linea di fondo a 6/7 metri dal primo palo serve l’entrata di Pasi che sulla linea dei 5,50 apre il piattone che regala il bis al centrocampista laziale. Da questo momento, la pressione esercitata a tavoletta dai padroni di casa pecca in qualche sbavatura tecnica con alcuni palloni giocati precipitosamente dagli avanti di casa. Il Trento che punta la propria manovra sulla boa Cristofoli, abile nell’arretrare e dare respiro alla difesa, mai inquadra la porta di Corasaniti. L’undici di mr. Andreolla di conseguenza si adagia nel fare filtro accelerando a sprazzi con i propri mediani. E’ un’Union Feltre che dispone di tanto fiato e questo lo dimostra il giovane De Carli che nel finale di frazione si fa largo nellarea gialloblù, subisce la carica ma Colannino non ravvisa gli estremi del rigore. L’Union va al riposo sul doppio vantaggio e rifiata dopo aver speso parecchio nei primi 45’.
Ripresa. E’ un Trento che si scuote e mister Bodo all’8’si gioca la carta Petrilli. L’ex attaccante del Padova non tarda ad entrare in partita e al 14 messa a puntino la muscolatura il suo fendente dai 22 metri fredda sul palo lungo Corasaniti che si china al gol e interrompe la solidità casalinga a 362’. E’ il gol che riapre la gara. Il Trento prende coraggio la spinta gialloblù è molto ardita e l’intensità in prossimità dei sedici metri di casa è scandita dall’occasione d’oro sprecata in maniera maldestra da Cristifoli che sull’aggiramento-cross dalla destra si stacca dalla marcatura di Trevisan e liscia la deviazione a 5/6 metri da Corasaniti. L’imprecazione dell’esperto attaccante ex Itala S. Marco, Sacilese, Darfo Boario e Olginatese si sente chiara a bordo campo, ma Cristofoli non si da pace. Al 24’ è un destro a scendere scoccato sul primo palo da Mureno a insidiare la porta feltrina. I 10’ finali l’Union Feltre li vive in trincea. Il Trento riversa sul manto del Boscherai tutte le energia che ha in corpo, davanti a Corasaniti la spinta ospite innesca un paio di concitate mischie con tiri a ripetizione, ma la difesa e porta di casa non corono altri pericoli.
Galleria fotografica