Primi bilanci. Cavarzano: la parola al mister Massimiliano Parteli
"Stagione soddisfacente: giovani e neopromossi, ma mai in zona playout. Abbiamo faticato a segnare, davanti ci sono comunque ragazzi di futuro avvenire. Bene in difesa"

In attesa di conoscere l’evoluzione dell’emergenza Coronavirus e le successive decisioni della Federazione sui verdetti dei campionati (la cui chiusura anticipata è molto probabile), proviamo a tracciare un bilancio per varie squadre. Questa volta è il turno del Cavarzano Oltrardo del presidente Claudio Sella - girone D di Promozione. Per l’occasione abbiamo sentito l’allenatore Massimiliano Parteli (in foto).
«Il nostro bilancio delle 22 gare è sicuramente positivo, essendo una squadra giovane e neopromossa. Non siamo stati nemmeno per una giornata in zona playout: l’obiettivo di partenza era di salvarci in qualsiasi modo», racconta l’allenatore giallorosso, «A differenza dell’anno scorso, quando abbiamo vinto il campionato con il miglior attacco, in questa stagione abbiamo faticato a concretizzare in rete le occasioni create, mentre la difesa è stata abbastanza buona. Un dato un po’ anomalo, visto che di solito le mie formazioni hanno avuto attacchi importanti, subendo magari qualche gol in più. Secondo me comunque possediamo un ottimo reparto offensivo, con giocatori di futuro avvenire: mi riferisco ai vari Enrico Savi (classe 1997), Nicolò Bettio, Jacopo Paier (1998), Alex Zoldak Boschet (2000), Simone Adami (1996) e lo stesso Lorenzo Del Din (1992). Giovani sui quali abbiamo molta fiducia. Un altro rammarico è che non siamo mai riusciti a centrare due vittorie di fila. Nel complesso siamo dunque soddisfatti, considerato che ci troviamo nelle prime tre posizioni del “Progetto giovani” nel girone D di Promozione, avendo schierato molti fuoriquota».
«Sappiamo che per portare a casa la salvezza c’era ancora da lottare, il vantaggio dal quintultimo posto è solo di 4 punti - prosegue Parteli - La corsa per evitare la retrocessione era molto equilibrata prima dello stop dovuto al Coronavirus, con avversarie più esperte di noi e senza squadre materasso (il Marcon, nonostante sia fanalino di coda, è a quota 20, ndr). Bravi quindi i nostri ragazzi, alcuni universitari che possono allenarsi una o due volte alla settimana. Intanto l’Opitergina stava stravincendo il girone, dimostrando di essere nettamente la più forte: sarebbe un delitto se non salisse in Eccellenza. Dipendesse da me, finirei la stagione anche a settembre/ottobre pur di far stabilire i verdetti al campo, ma immagino non sia fattibile. Giustamente ci sono cose più importanti da tutelare, a cominciare dalla salute. Accetteremo qualsiasi decisione della Federazione, a cui lascio la “patata bollente”. Infine ringrazio la società Cavarzano Oltrardo per quanto fatto nei due anni che sono qui».
I numeri del Cavarzano Oltrardo: 10° posto in Promozione D con 26 punti (15 in casa e 11 in trasferta), per effetto di 6 vittorie, 8 pareggi (di cui 5 per 0-0), 8 sconfitte, 22 gol fatti e 28 subiti. Nel girone di ritorno, 3 punti in meno rispetto all’analogo percorso dell’andata. I marcatori più prolifici sono Lorenzo Del Din (6 reti) ed Enrico Savi (5).
