Voce alle società. Il punto della situazione con lo Spinea
Andrea Benfatto (ds): "Allenamenti della prima squadra sospesi, proseguono quelli del settore giovanile. Se si gioca solo l'andata, 4 retrocessioni per girone sembrano eccessive. Il mercato invernale andrebbe posticipato di un mese". Gialloblù imbattuti in Eccellenza

Il punto della situazione, uno sguardo ai prossimi mesi e un primo bilancio stagionale. Questa volta ne parliamo con Andrea Benfatto (nella foto), direttore sportivo dello Spinea nel girone B di Eccellenza.
“Gli allenamenti della prima squadra sono sospesi. Alcuni giocatori arrivano infatti da fuori provincia, si creerebbe una situazione complicata non essendo possibile utilizzare gli spogliatoi e le docce. Stiamo invece proseguendo con gli allenamenti individuali del settore giovanile: gran parte dei ragazzi abitano a Spinea”.
In linea teorica lo Spinea a gennaio 2021 dovrà recuperare la partita con l’Istrana (rinviata per problemi legati al Covid tra gli avversari), mentre i campionati regionali dovrebbero ripartire i 7 febbraio. Ottimista sulla ripresa?
“Difficile stabilire delle date adesso. Noi siamo una delle poche società che in estate – quando già si prevedeva una seconda ondata autunnale del virus – aveva votato contro l’ipotesi dei gironi a 18 squadre, decisione che comunque abbiamo accettato, come accetteremo anche le prossime scelte della Federazione. L’idea di disputare solo l’andata non è il massimo: posso capire la promozione della prima classificata al giro di boa, ma 4 retrocessioni per girone sarebbero troppo penalizzanti, non ci sarebbero margini di errore per chi è partito male”.
“D’altro canto giocare anche oltre il 30 giugno non sarebbe semplice: sia per ragioni burocratiche (tesseramenti, eccetera), sia perché si andrebbe ad intaccare la stagione successiva, senza dimenticare che a giugno e luglio ci sono diversi giocatori – specialmente nel Veneziano – che sono lavoratori stagionali nel settore del turismo. Potrebbe andar bene per chi gioca in Eccellenza, ma non nelle categorie inferiori. Mi auguro che il Comitato regionale proponga un sondaggio tra le società su quale formula usare, come fece per il numero di squadre per girone. Inoltre è forse il caso che la sessione invernale di mercato venga posticipata da dicembre a gennaio: ora è difficile fare valutazioni sui trasferimenti”.
Forte della qualificazione anticipata agli ottavi di finale della Coppa Italia, lo Spinea del presidente Mario Scopece in campionato ha ottenuto due vittorie (1-0 Montello, 2-0 Union Pro) e tre pareggi (0-0 Real Martellago, 2-2 Vittorio Falmec, 1-1 Liapiave). Nessuna sconfitta, invece, per i gialloblù allenati da Pierpaolo D’Este.
“Siamo soddisfatti di questo avvio – prosegue il ds Benfatto – Una grossa fetta della rosa è la stessa dello scorso campionato. Alcuni giocatori sono qui da diverse stagioni. L’Eccellenza è una categoria impegnativa, ci sono formazioni che rappresentano cittadine quali San Donà, Portogruaro e Castelfranco. Un segno di continuità lo abbiamo in difesa, visti i pochi gol subiti sia ora che nell’ultimo campionato. Ogni anno cerchiamo di crescere aggiungendo un piccolo tassello, pure a livello di strutture come ad esempio i seggiolini allo stadio. La società è sana".
Nella foto in galleria: Mattia Sanavia, terzino destro con peculiarità offensive, che con due gol in campionato è il marcatore gialloblù più prolifico.
