Voce alle società. Il punto della situazione con la Calvi Noale
Mister Vianello: "Siamo fermi, i giocatori si allenano a casa. Sono convinto che non si ripartirà prima di marzo e penso sia giusto aspettare. In Eccellenza ci manca qualcosa per essere in linea con il percorso"

Il punto della situazione, uno sguardo ai prossimi mesi e un primo bilancio stagionale. Questa volta ne parliamo con Matteo Vianello (in foto), allenatore della Calvi Noale nel girone B di Eccellenza.
“Noi siamo fermi. Insieme al preparatore atletico Marco Pilutti abbiamo consegnato ai ragazzi un programma personalizzato, da effettuare a casa con 2-3 sedute settimanali. Non sono fattibili gli allenamenti individuali al campo senza poter usare docce e spogliatoi, come imposto dall’ultimo Dpcm: alcuni giocatori arrivano infatti da Chioggia, Lido di Venezia, Casale e Asolo”, spiega Vianello, “Sono convinto che l’attività non ripartirà prima di marzo, stiamo pagando le lacune dei mesi estivi, il viaggio per uscire dalla pandemia è ancora lungo. Diciamo che il calcio è la cosa più importante tra quelle meno importanti. Quindi dobbiamo saper aspettare, e lo dice uno come me che giocherebbe dalla mattina alla sera. Soffro infatti per questa situazione, ma se giocassimo ora non sarebbe il calcio che sognavamo da bambini. Il campionato rischia di diventare una grande farsa con continue interruzioni. Alla fine può darsi che si giocherà per forza solo l’andata, magari con dei turni infrasettimanali ad aprile e maggio. Vedremo. Si fa comunque fatica a costruire qualcosa e a vedere la mano di un allenatore. I ragazzi stessi sono demoralizzati, gli stimoli vengono meno”.
Dopo la vittoria iniziale sull’Istrana (1-0), la Calvi Noale è scivolata in tre sconfitte di fila nel girone B di Eccellenza con Liventina (0-2), Portogruaro (0-1) e Scardovari (0-1), risollevandosi poi grazie alla vittoria sul Real Martellago (2-0). Infine il 2-2 con l’Eclisse Careni Pievigina prima della sospensione, accompagnata dalla qualificazione agli ottavi di Coppa Italia.
“Abbiamo disputato tutte le partite in calendario, quindi non avremo recuperi. Ci manca qualcosa per essere in linea con il percorso immaginato, ma la rosa è stata in gran parte rinnovata e ringiovanita. C’è rammarico per il pareggio nell’ultima gara con l’Eclisse, in cui siamo passati dal 2-0 al 2-2. Per quanto riguarda la Coppa, l’abbiamo sfruttata come rodaggio. Speriamo prima o poi di ricominciare in una situazione stabile, nel frattempo ci mancherà un’importante valvola di sfogo”.
