Eccellenza. Il Sandonà strappa il pari al 95' nel testacoda di Salzano
Contro la capolista, la Robeganese coglie il primo punto stagionale
Eccellenza, girone B, 4^ giornata
Robeganese Salzano-Sandonà 2-2
Robeganese Fulgor Salzano: Gavagnin, Cazzaro, Forabotte, Vianello, Bonotto, Pilotto G., Manente, Bandiera, Tobaldo (47' Livotto), Cima, Stefani (21' st De Polo).
Allenatore: Dal Compare.
San Donà 1922: Done, Donadello, Ferrazzo, Fortunato, Carraretto (19' st Bressan), Granziera (25' st Ianneo), De Vido, Vidor, Pluchino, Scarpi, Mangieri.
Allenatore: Migliorini.
Arbitro: Sy di Verona.
Assistente 1: Zambon di Schio.
Assistente 2: Nicoletti di Mestre.
Reti: 10' pt Cima, 16' pt De Vido (nella foto), 29' pt Bandiera, 50' st Pluchino.
Note. Ammonizioni: al 45' pt Bandiera, al 15' st Gavagnin, al 20' st Stefani, al 25' st De Polo, al 47' st Vianello; al 40' pt Ferrazzo.
Espulsioni: al 51' st Vianello (Robeganese) per doppia ammonizione.
Calci d’angolo: 10-4 per il Sandonà.
Recupero minuti: pt 1’ - st 7’.
La Robeganese interrompe la serie negativa strappando un pareggio alla prima della classe e giocando un bel primo tempo. Il Sandonà trova il 2-2 in “zona Cesarini” al 50’ st.
Primo tempo
2° min. Attacco della Robeganese in area del San Donà con tiro di Stefani fuori di poco.
3° min. Bella azione di De Vido, che dopo aver superato un paio di difensori della Robeganese passava un pallone in area a Scarpi, il quale tirava fuori alla sinistra di Gavagnin.
8° min. Sempre De Vido metteva scompiglio in area Robeganese, ma questa volta i difensori hanno avuto la meglio.
10° min. Fallo ricevuto da Cazzaro, l’arbitro fischiava la punizione: si incaricava di batterla Cima della Robeganese che tirava un fendente alla sinistra di Done, segnando la rete del vantaggio per la squadra di casa.
16° min. Rete del pareggio del Sandonà di De Vido, su assist dal fondo linea di Scarpi.
23° min. Tiro da metà campo di Carraretto del Sandonà, che vedeva il portiere fuori dall’area ma il pallone usciva di un metro dal palo.
29° min. Punizione dubbia (leggera spinta di spalla) fischiata contro il Sandonà: si incaricava il solito Cima che tirava forte contro la barriera, pallone che usciva abbondantemente dall’area e Bandiera con un siluro sempre alla sinistra di Done portava in vantaggio la squadra di casa.
Fino al 46° non ci sono state più occasioni importanti perché la Robeganese riusciva a far girare bene la palla, tenendo lontano dalla propria area gli ospiti.
Secondo tempo
1° min. Fallo fatto al n° 3 del Sandonà, batte forte il capitano Fortunato ma la barriera respinge in angolo.
8° min. Azione in velocità di Mangieri che entrava in area e tirava, bravo Gavagnin a respingere sia il suo tiro ribattuto, sia quello di Scarpi
Dall’8° min. arrembaggio del Sandonà che però si perdeva nei sedici metri sia per l’inefficacia degli attaccanti che per la bravura della difesa locale. Incidenti continui senza essere pericolosi, ma che spezzettavano il gioco.
28° min. Punizione dal fondo, salta Donadello del Sandonà ma alza sulla traversa.
30° min. Lancio di Fortunato a Scarpi che tira fuori alla destra del portiere Gavagnin.
42° min. Palla lunga di Donadello a Mangieri, ma l’uscita istantanea del portiere fermava un’azione pericolosa per la squadra di casa.
49° min. Una delle poche azioni pericolose della Robeganese del secondo tempo portata da Cima, che tirava dai 16 metri: parata bene da Done.
50° min. Pallone portato con insistenza da De Vido in area Robeganese, invano la difesa cercava di contrastarlo: il suo tiro forte veniva respinto da Gavagnin, ma si incuneava in area Pluchino che insaccava pareggiando una gara che ormai sembrava segnata.
Conclusione
La gara è stata giocata a viso aperto, entrambe le contendenti hanno cercato di superarsi. Nel primo tempo la Robeganese giocava una gara maschia e determinata, tanto che non si poteva capire la differenza di classifica tra la prima e l’ultima. Il Sandonà nel primo tempo non riusciva a far valere il proprio gioco e sembrava impacciato nei confronti della squadra di casa. Così pure nella seconda parte della gara, pur con un arrembaggio alla porta della Robeganese non dimostrava la lucidezza necessaria per superare una difesa determinata. Ci è voluta la giocata in area di uno dei meglio giocatori del Sandonà, De Vido, per portare il pareggio di Pluchino che sembrava non potesse più arrivare.