Pellestrina alla seconda rinuncia: in classifica sprofonda a -2
I veneziani, sempre sconfitti da inizio stagione, non si sono presentati in campo nelle ultime due partite di Seconda categoria (girone O) e sono stati penalizzati di due punti, con 300 euro di multa. L'esclusione dal campionato scatterebbe alla quarta rinuncia
Due punti di penalizzazione e una multa complessiva di 300 euro per il Pellestrina in Seconda categoria.
La società veneziana, che milita nel girone O (gestito dalla Delegazione di Padova), non si è presentata in campo né il 13 novembre contro l'Amatori Legnaro, né domenica scorsa con il San Precario, subendo in entrambi i casi lo 0-3 a tavolino e un punto di penalizzazione, oltre a un'ammenda di 100 euro alla prima rinuncia e di 200 euro alla seconda rinuncia.
Ricordiamo che da quest'anno nei campionati regionali e provinciali l'esclusione dalla competizione scatta alla quarta rinuncia, e non più alla seconda (clicca qui per un approfondimento). Se il Pellestrina non si presentasse nemmeno domenica prossima contro il Sant'Agostino - ultima assenza consentita - andrebbe incontro anche ad una multa di 400 euro.
Nei giorni precedenti la sfida con l'Amatori Legnaro la società aveva avvisato la Delegazione di Padova di non essere in grado di disputare la gara: in virtù del comportamento collaborativo, il giudice aveva omesso l'inibizione al presidente Teresino Vianello. Preavviso che non c'è stato prima della partita col San Precario, di conseguenza il presidente è stato inibito fino al 7 dicembre.
Per effetto dei due punti di penalizzazione, il Pellestrina sprofonda a -2 in classifica, visto che finora aveva sempre perso, spesso con passivi molto pesanti come un 9-0, due volte per 6-0 e due volte per 5-0.