L'eterno Francesco Michielin premiato per le mille partite in carriera
Al portiere trevigiano di 51 anni è stata organizzata una festa a sorpresa dalla sua attuale società, la Juve Laghi in Seconda categoria. "Questo traguardo è una bella soddisfazione"
Vai alla galleriaFesta a sorpresa per Francesco Michielin. Il portiere di 51 anni è stato premiato dalla sua attuale società, la Juventina Laghi in Seconda categoria, per le 1.000 partite ufficiali disputate in carriera in prima squadra.
Traguardo raggiunto una settimana fa, ma festeggiato oggi sfruttando il turno casalingo nel girone G di campionato. Dunque il totale è già salito a 1.001 partite, calcolate dal 1991.
Montebellunese di origine e residente a Vedelago, Michielin dopo le giovanili al Montebelluna ha vestito le maglie di Altivole, Valdosport, Pederobba, Istrana, AsoloFonte, Giorgione, Massanzago, Vedelago, Zero Branco, Loreggia, Campetra, Salvatronda, Ospedaletto, SP 2005, San Floriano, Virtus Savio, Città di Asolo, Union Rsv, Tombolo, San Marco e da quest'anno con la Juve Laghi.
In tutto 7 campionati vinti in carriera (compreso quello con il Tombolo nel 2022/2023 impreziosito da 26 vittorie in 26 partite), più altre due promozioni tramite i playoff.
In una finale spareggio, disputata a Spresiano contro il Cappella Maggiore, l’estremo difensore trevigiano pareggiò al 94’ per l’Ospedaletto. Tra i ricordi indelebili pure il record di imbattibilità di mille minuti a Massanzago, Promozione 2008/2009. Il Massanzago è inoltre la compagine in cui il portiere ha collezionato il maggior numero di presenze, avendoci militato per tre anni dal 2006 al 2009.
"Ringrazio la Juve Laghi per il riconoscimento dedicato alle 1.000 partite giocate, non tutte le società avrebbero preso l'iniziativa", ci racconta Francesco Michielin, "Questo traguardo è una bella soddisfazione, vorrei dire anche meritata perché negli anni ho sempre tenuto duro e fortunatamente sono riuscito a disputare almeno 20-25 gare a stagione, con picchi oltre i 40 considerando playoff, playout, Coppa e finali regionali. Fino a quando proseguirò? Energia e passione le ho ancora, valuto di anno in anno: finché sto bene, non si molla. Ringrazio la mia famiglia per il supporto".
Una passione, quella tra i pali, che Francesco ha trasferito anche ai figli: Matteo, classe 2005, gioca da titolare con L'Aquila in Serie D, mentre Diego, nato nel 2010, è nell'Under 15 del Mestre.
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