Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Belluno


Il Belluno vince in rimonta il derby del Fadalto: 2-1 al Vittorio Smc!

Serie D. Al fulmineo vantaggio di Posocco, rispondono nella ripresa Merli Sala e Corbanese nel giro di 4 minuti

Nella foto: un'azione in area del Belluno nella sfida giocata stasera al Polisportivo.

Belluno 1905-Vittorio Veneto Falmec 2-1

Belluno 1905 (4-2-3-1): Solagna****, Pitteri**, Mosca, Merli Sala, Calcagnotto; Masoch, Bertagno, D’ Incà***, Duravia, Osagiede (8’ st Sommacal*); Corbanese

A disposizione: 12 Schincariol***, 13 Paganin***, 14 Nenzi***, 16 De Toni*****, 17 Dal Farra****, 18 Schiocchet**** 

Allenatore: Roberto Vecchiato

Falmec Vittorio SM Colle (4-4-2): Tonon;  Marson (40’ st Losada***), Dal Bianco***, Gaiotti, Villotta; Martini, Posocco**** (44’ st Zanardo), Cervesato, Scarabel* (35’ st Spader*); Dassiè***, De Martin.

A disposizione: 12 D’Antimo**, 13 Granati*, 15 Maiutto**, 16 D’Arsiè***, 17 Balasz***, 19 Lavina****.

Allenatore: Stefano Della Bella

Arbitro: Marco Ceccon sez. aia di Lovere (Bg)

Reti: 9’ pt Posocco, 26’ st Merli Sala, 30’ st Corbanese

Note. Serata fresca, temperatura di 13 gradi, terreno in discrete condizioni, ma in alcuni settori gibboso, spettatori 700 circa con discreto seguito trevigiano. Ammoniti: Masoch, De Martin, Dal Bianco.

Recupero: pt 1’ st 4’

(**) gli under del derby: *’93, **’94, ***’95, ****’96, *****’97

Belluno. Il derby del Fadalto illuminato dai lux del Polisportivo, arride al Belluno 1905 che rompe un digiuno di 83 giorni di magre casalinghe. Al fischio dell’orobico Ceccon è il Vittorio Veneto a chiedere spazio. Glielo impone la classifica “out” che da settimane lo vede inguaiato e ora leader del quadrilatero a rischio. Tamai a +1 e Giorgione a +2 sono però nel mirino… Nell’undici rossoblù mr. Della Bella recupera dalla squalifica il bomber De Martin (il padre Fabrizio, ex Torino, Adriese e La Marenese, giocò con la casacca gialloblù negli anni ’80) . Nel Belluno 1905,  che sul proprio rettangolo non fa bottino pieno da 22 gennaio, dal 2-1 inflitto all’ Unione Triestina, il collega Roby Vecchiato schiera il consueto e collaudato undici privo dell’infortunato Radrezza e l’avvicendamento del portiere, Solagna per Schincariol. I gialloblù hanno ancora voglia di cimentarsi nell’extra-season e cercano il successo pieno per non vedere dilatarsi il divario sulla diretta antagonista che gli contenderà l’accesso alla finale, la Sacilese. Il -8 dai biancorossi liventini è un gap sul quale Corbanese e compagni dovranno lavorare sodo per evitare la forbice che segnerebbe la fine della stagione agonistica. Si parte alle ore 20 e la cornice di pubblico fa gioire il cassiere. Dal centro trevigiano è salito parecchio pubblico e il tifo, quello vocale, spinge l’undici della Marca a non squagliarsi nel primo dei tre esami che restano in cartellone.

L’inizio è particolarmente spumeggiante. Al 2’ Corbanese imbeccato in area da Duravia angola troppo il tiro che esce di un metro sul palo lungo. Scampato il pericolo il Falmec stringere immediatamente le marcature, ma 1’ dopo, sui continui cambiamenti di settore operati dai gialloblù, è D’ Incà dalla lunetta dei sedici metri a chiamare alla parata a terra Tonon. Sollecitato a giocare una gara a viso aperto, il Vittorio Veneto al primo approccio con l’area di casa passa. Il gol nasce sugli sviluppi di una rimessa laterale, sul pallone spiovente indirizzato nell’area di porta la difesa bellunese palesa una grave incertezza nello stringere le marcature e il giovane Posocco, a due passi da Solagna, lo infila di giustezza. Il gol “gela” il numeroso pubblico accorso al Polisportivo che manifesta la propria insoddisfazione. Il Belluno 1905 prova a reagire, ma il suo fraseggio palla a terra non riesce quasi mai a concretizzarsi nella finalizzazione. La frenesia e il nervosismo, la voglia di ricucire lo strappo acuisco gli errori nell’ultimo passaggio e ogni puntata è puntualmente arginata dalla ferrea disposizione difensiva dei rosso-blù. Col passare dei minuti il match ristagna. E’ una partita vissuta a sprazzi e al 31’, sul secondo corner della serata in favore dei gialloblù, la difesa del Falmec non s’avvede dell’arrivo dalle retrovie di Osagiede che incorna il cuoio sulla parte esterna del palo. E’ la miccia che porta i padroni di casa a chiudere la prima frazione nella metà campo trevigiana. Al 37’ Tonon è chiamato a rispondere in presa a terra sulla palla inattiva di Duravia. E’ un Belluno volitivo, che attacca con sei/sette uomini, ma la linea “Maginot” disegnata da Gaiotti e compagni a protezione della porta di Tonon non fa passare spillo. Solo nell’ultimo giro di lancette i ragazzi di Vecchiato insidiano i 5,50 dell’area protetta da Tonon, ma dalla furibonda mischia è ancora la difesa ospite a prevalere. Il Vittorio Veneto va al riposo con il risultato a proprio favore.

Al rientro dagli spogliatoi non si registrano novità. Ma la spinta di Corbanese & Co. Non convince mister Vecchiato che all’8’ toglie dalla contesa l’impalpabile Osagiede e getta nella mischia Sommacal. Mosca alza il proprio raggio d’azione e inizia il forcing dolomitico. Passano però 20’ prima di vedere un flash da copertina: è il magistrale calcio piazzato dai 25 metri di Duravia. Il pallone a “giro” scavalca il muro rossoblù, ma dietro al primo sbarramento è Tonon in volo plastico sul palo destro a togliere le castagne dal fuoco. La cadenzante pressione davanti a un Vittorio che lentamente scompare dalla scena porta in breve tempo al sorpasso. Al 26’ è Merli Sala in acrobazia sul calcio d’angolo di Duravia a realizzare il suo secondo sigillo stagionale. Passano 4’ è la fucilata dal limite di Simone Corbanese lascia di sale il proteso Tonon e porta a 15 gol il bottino personale del “cobra”. E’ un gol fa sobbalzare il pubblico di fede giallo-blù. Tutta la squadra, panchina compresa, si stringono intorno al proprio cecchino principe. C’è più sollievo in campo e sugli spalti. Il playoff comincia concretizzarsi. Negli ultimi 10’ mister Della Bella cerca di dare una svolta alla gara schierando addirittura quattro attaccanti, ma il verdetto al Polisportivo non cambia, il Belluno 1905 stringe i denti si difende con ordine e praticità e si gode una Pasqua con i fiocchi….

Print Friendly and PDF
  Scritto da Flavio Cipriani il 16/04/2014
 

Altri articoli dalla provincia...







Under 14. I risultati della terza giornata del "memorial Nicolli"

Nella foto: la Rappresentativa Giovanissimi di Belluno, oggi vittoriosa per due volte ai rigori (immagine dal profilo FB del delegato Orazio Zanin). Ecco i risultati della terza giornata del torneo regionale "memorial Giuseppe Nicolli", riservato alle 9 Rappresentative...leggi
20/04/2024



Presentato il 25° memorial Giuseppe Nicolli per le Rappresentative U14

Presentata dal Comitato regionale Veneto, a Marghera, la 25^ edizione del torneo regionale "memorial Giuseppe Nicolli", riservato alle Rappresentative Giovanissimi U14 delle 9 Delegazioni provinciali e distrettuali del Veneto. Il torneo ha vissuto il 4 aprile la fase di qualificazione, ma il clou de...leggi
17/04/2024









Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,03481 secondi