Nella foto: mister Tentoni (Treviso) è al secondo successo al "Barison" dopo quello in campionato. 

Vittorio Falmec-Treviso 1-9

Falmec: Gottardi, Sagna, Broggio, Doro, Krasniqi, Tonon, Bajselmani (10’ st Cervesato), Bravo (16’ st Dotto), Toffoli, Posocco, Agostini (19’ st Della Bianca).

A disposizione: 12 Sefa, 13 Lavina, 14 D’ Arsiè, 15 Spader.

Allenatore: Giuseppe Ton

Treviso: Franceschini, Gregorio Granati, Minto (10’ st Marangon), Vianello, Orfino, Zamuner, Tiberio Granati (16’ st Hysa), Del Papa, Dal Compare, Vitieri, Conte (1’ st Mason).

A disposizione 12 Pasquali, 13 Pilotto, 14 Ton,  17 Cissè.

Allenatore: Davide Tentoni

Arbitro: Davide Faraon sez. di Conegliano V.to

Assistenti: Rutigliano di Padova e Vittadello di Padova

Reti: 2’ pt Del Papa, 13’pt Conte, 21’ pt Orfino, 37’ pt Bravo su calcio di rigore, 5’, 12’ e 23’ st Mason, 14’ st Viteri, 28’ st Dal Compare su rigore, 36’ st Hysa.

Note. Serata fresca, terreno in buone condizioni, spettatori 130 circa. Ammoniti: Bravo, Franceschini, Dotto, Della Bianca

Espulso al 41’ st Franceschini per aver toccato il pallone con le mani oltre i sedici metri.

Recupero: pt 1’ st 2’

Vittorio Veneto. Grandinata di… Marca. Il Treviso insacca una gragnola di gol al Paolo Barison e nemmeno se la “suda” la qualificazione. Troppa la differenza in campo per le aspirazioni del Falmec imbottito di under. Ancor prima di iniziare la gara e prendere le misure dei biancocelesti (in maglia rossa), il Falmec, club grande protagonista nell’ultimo lustro proprio in Coppa Italia Regione ha messo una pietra sul prosieguo. Il Treviso come nella gara di campionato (1-3) ha approfittato delle sbavature difensive del rossoblù per mettere al sicuro il passaggio del turno dopo solo 13’ di gioco. Al 2’ la formazione di mr. Tentoni sblocca la gara sull’errato disimpegno di Sagna che incautamente addomestica la palla sui piedi del piazzato Del Papa che non ha alcuna difficoltà a insaccare il pallone in fondo al sacco. La pressione ospite non dà respiro e al 13’ è Angelo Conte a mettere il sigillo personale finalizzando in gol  la veloce ripartenza  innescata dalla rapida  rimessa laterale di un compagno. Al 21’ il Treviso confeziona il tris su palla inattiva: Conte dall’angolo scodella al centro e l’avanzato Orfino la spunta nella girata in  acrobazia.  Al 37’ l’atterramento in area di Toffoli è sanzionato dall’arbitro Faraon con il penalty che Bravo trasforma. Nel secondo tempo la formazione di Tentoni arrotonda il bonus dei gol con il sigillo di Damiano Mason che al volo insacca  il preciso suggerimento di dal Compare spiovuto dalla sinistra. Nel frattempo il Falmec, completati i cambi, resta in dieci per l’infortunio di Dotto. Subito dopo l’ex Piovese Mason sigla la doppietta personale smarcato da un colpo di tacco di Dal Compare. A rimpinguare il pallottoliere è Viteri de Leon che corona una buona prestazione. Al 23’ la sagra prealpina regala una nuova fiammata che vede protagonista Mason che davanti alla prateria lasciata aperta dalla difesa di casa trafigge per la settima volta il giovane Gottardi. C’anche il calcio di rigore (fallo di Broggio) di Dal Compare a rimpinguare il bottino che il giovanissimo Hysa sull’errore nel rinvio a metà di Sagna se ne va palla al piede e dal limite infila Gottardi con un rasoterra. Nel finale di gara c’è l’espulsione del portiere Fraceschini e Dal Compare prende il posto trai pali.  Della Bianca su calcio di punizione cerca subito di punirlo, ma manca lo specchio del porta.