Montebelluna-Mori 2-1

Montebelluna: Rigo*; Fabbian**, Frassetto*, Perosin, Guzzo*, Severgnini, De Vido, Bressan, Masiero (1’ st Slongo*), Giglio (40’ st Scarpa*), Cecchel***(29 st Cusinato****).

A disposizione: 12 Baù,  14 Biral ****, 15 Manfrin****, 16 Garbuio, 17 Gerini***.

Allenatore: Daniele Pasa

Mori S. Stefano: Rossatti*, Pozza***, Crestani (25’ st Benedetti), Concli, Cristelotti, Manfrin** (34’ st Pezzato*), Demichei, Calliari (29’ st Bonilla), Tranquillini, Tisi, Igor Dossi**.

A disposizione: 12 Poli,  13 Ferraro**, 14 Dal Prà ****, 18 Scheffer, 19 Alessio Dossi ****, Volani****.

Allenatore: Davide Zoller

Arbitro: Pietro Esposito sez. aia di Aprilia

Assistenti: Diego Ferro di Latisana e Ilaria Melchiorri di Modena

Reti: 31’ Masiero, 32’ pt Frassetto, 4’ st Tranqillini
Note. Pomeriggio di sole, terreno allentato, ma in buono stato, spettatori 250circa.
Ammoniti: Severgnini e Tranquillini
Espulso al 47’ pt Severgini (doppio giallo) e mister Pasa per proteste
Recupero: pt 1’ st 5’
(*) under della gara: *’94,**’95, ***’96, ****’97

Montebelluna. Il Montebelluna vola tra le “stelle” del playoff e condanna il S. Stefano Mori alla 6^ sconfitta esterna consecutiva.  Una condanna per la formazione di Davide Zoller che nella prima mezzora e per tutta la ripresa ha dato fondo con temperamento e una discreta autorità a una prestazione che meritava miglior epilogo. I nero-verde-giallo nella prima frazione hanno sbagliato un paio di limpide occasioni per passare per poi sciogliersi in 120” su due amnesie difensive che in serie D non si possono regalare.

La partita giocata sotto uno splendido sole che ha illuminato il “S. Vigilio” non ha tardato ad entrare nel vivo ed è il Mori ad interpretarla con brio e una marcata linearità nel fraseggio sul lungo che porta il trio offensivo dei “black” a spaziare sull’intero arco del fronte offensivo costringendo i padroni di casa ad allargare di parecchio le maglie. Le azioni sono scandite  a ripetizione sono la prima avvisaglia alla cronaca che al 9° minuto registra  un destro di Tranquillini a lambire il montante alla sinistra di Rigo.
1’ dopo, nel miglior momento ospite è Tisi a dettare lo sfondamento,la mezzala allarga l’azione su Demichei che ritorna palla al compagno, il calcio di interno sinistro indirizzato sul palo è smanacciato da Rigo e sulla palla vagante la conclusione in forbice di Tranquillini molto vicino al palo esce alta. Fallite due opportunità per sbloccare il match, il Montebelluna esce allo scoperto e al 16 sul pallone messo in mezzo da Giglio e Masiero a incornare oltre la traversa. 2’ dopo è Severgnini a trovare lo spiraglio dai 25 metri e Rossatti blocca a terra.

Il Mori indietreggia, allenta il  dinamismo ed è subito punito dal Monte che al 31’ approfitta di una indecisione in ripiegamento dell'ultimo uomo della difesa trentina Concli: il centrale lascia inspiegabilmente rimbalzare il pallone in prossimità dell’area di porta (Rossati non esce nella circostanza) e Masiero che gli piomba alle spalle non esita a finalizzare la conclusione al volo che gonfia la rete. E’ il gol che piega le gambe al Mori e apre gli occhi ai ragazzi di Pasa che 60” dopo raddoppiano con l’avanzato Frassetto lasciato troppo libero di insaccare il pallone del raddoppio.
Al 39’ il Mori mette in atto una rapida ripartenza, Tisi imbeccato in area sulla corsa frena lo slancio, serve all’indietro l’accorrente Calliari e il calcio a colpo sicuro della mezzala si stampa sul montante alla sinistra di Rigo. E’ un legno che fa da sprone nel Mori e la formazione trentina dà parecchio fastidio nei sedici metri al “coreani” che in Nicola Rigo trovano un baluardo invalicabile. Non si rivela invalicabile al 47’ (nel recupero) Severgnini che già ammonito si prende il secondo “giallo”e raggiunge anzitempo la doccia. In avvio di  secondo tempo mister Pasa si cautela inserendo un difensore, Slongo, per Masiero. L’inferiorità numerica va puntellata, ma al primo attacco frontale del Mori dimezza il divario sul pallone non trattenuto da Rigo che Traquillini ribadisce in rete (4’).
La partita sul piano pratico scorre via piacevole e al 10’ la volata con destra al fulmicotone di Giglio è ribattuta in tuffo da Rossatti. Il Mori non si dà per vinto attacca con tutti gli effettivi, fa giostrare il pallone con buoni automatismi ma in prossimità dei sedici metri Demichei e Tanquillini troppe volte danno le spalle alla porta. Con l’uscita di Calliari e l’ingresso di Bonilla mister Zoller arretra nel ruolo di play Tisi cercando di attaccare gli esterni. Ma Bonilla nelle prime battute perde tre palloni fondamentali e negli appoggi sembra non aver scelto i tacchetti idonei. Le tre palle perse favoriscono le ripartenze della formazione di Pasa che si rende pericolosa con gli assoli di Giglio (tra i migliori in campo), ma Rossatti, molto attento, non si fa impallinare. Il Mori tutto riversato nella trequarti di casa le prova da ogni angolo, dalla bandierina, ma anche le due “spizzate” di Demichei non trovano il bersaglio grosso. Il Montebelluna chiude il match col fiatone ma incamera tre punti d’oro.