Serie D Live. La Lupa/S. Paolo all'esame Bassano Virtus, ore 17,30...
Sul rettangolo di Tombolo continua la serie di amichevoli del team di Lele Pasa...
Vai alla galleriaLuparense FBC S. Paolo-Bassano Virtus 1-6
Luparense FBC S. Paolo: Zanin** (1' st Schievano***), Sanavia****, Matteo Faggin**, Nicoletti, De March, Donè, Benucci*, Nichele, Mattioli, Giglio, Beccaro.
Nel st sono entrati: Alex Faggin**, Stefani, Metterazzo*, Gomiero**. Babolin***, Vieira, Mazzuccato****, Sadick***.
Allenatore: Daniele Pasa
Bassano Virtus pt: Costa, Toninellli, Stevanin, Cenetti, Bizzotto, Benedini, Falzerano, Gargiulo, Sciancalepore, Nolè, Fella.
Bassano Virtus st: Guadagnin, Bortot, Martinelli, Zanella, Semenzato, Proietti, Toso, Candido, Pietribiasi, Dal Monte, Pegoraro
Allenatore: Stefano Sottili
Arbitro: Bellò sez. di Castelfranco Veneto
Assistenti: Soligo e Serena
Reti: 9' pt Stevanin, 26' pt Fella, 1' st Pietribiasi, 15' st Vieira, 20' st Toso, 41' st Pietribiasi
Note. Pomeriggio afoso, terreno in buone condizioni, spettatori 250 circa.
Tombolo. Un pomeriggio di caldo torrido non frena la crescita e la preparazione fisica della Luparense/S. Paolo. Contro il Bassano Virtus l' undici di Pasa mette subito in luce il dinamismo della mediana e la pericolosità sottoporta. E' una Luparense che rinuncia al tridente facendo rifiatare Marco Brotto e Severgnini nel reaprto arretrato. Contro un Bassano in versione mista, l' undici di Pasa si presenta alla conclusione al 3' con un pericoloso diagonale di Marco Beccaro, una rasoiata che lambisce il palo lungo. Al 9' i giallorossi di Sottili passano a condurre e l'azione-gol è frutto di un calcio dalla bandierina. Gargiulo arcua una parabola efficace e tesa, la difesa dei "lupi" chiude su Nolè e Fella ma dimentica l'avanzato Stevanin che precede tutti e incorna il cuoio in rete. Sul piano della corsa la partita è piacevole e la grande mole di lavoro svolto sulla corsia di destra da Falzerano e Cenetti apre parecchi varchi sulla corsia di sinistra del reparto difensivo dei padovani. Al 26' proprio su questo spicchio di campo il Bassano confeziona il raddoppio con la puntata di Falzerano che indirizza palla al centro per l'agile Fella lesto nel precedere sul tempo il distratto Matteo Faggin e di piatto insacca il pallone alle spalle di Zanin. Al 32' anche la Luparense fa capolino dalle parti di Costa: Sanavia dalla trequarti verticalizza per Giglio e la stoccata impegna a terra il portiere bassanese. In avvio di ripresa la normale rotazione delle maglie consente al Bassano di mettere in luce la validità dei propri avanti e al 2' è Pietribiasi a fissare il tris con una precisa palombella che scavalca l'avanzato Schievano che va a raccoglie il pallone in fondo al sacco. La Luparense/S. Paolo non demorde e c'è subito lavoro anche per Guadagnin. Al 12' i padroni di casa provano a far capitolare la porta giallorossa con un piazzato di De March che passa a due spanne dal palo lungo, con Guadagnin che vigila. I ragazzi di Pasa prendono coraggio e al 15' nel dare fondo a un'azione in aggiramento sulla sinistra, è il giovanissimo Sadick a lavorare con maestria un buon pallone, il colored rientra sul destro, finta il tiro e serve all'indietro Vieira che all'altezza dei 22 metri carica una fucilata indirizzata sul palo alle destra del portiere. Al 20' il quarto gol del Bassano porta la firma di Toso con un potente destro dalla media distanza. Nei 20' finali a squadre rivoluzionate, è ancora la formazione di Pasa a tessere la propria avanzata con una ragnatela di passaggi che faticano a oltrepassare la linea mediana. Il Bassano infatti alza il baricentro e aggredisce con insistenza la fase introduttiva e di sviluppo del gioco padovano. I "lupi" provano allora a scavalcare lo sbarramento giallorosso con profondi cambi di settore, ma le gambe dei ragazzi di Sottili sono più sciolte nell'intensificare lo sforzo in copertura. Al 41' la quinta rete bassanese è ispirata da un affondo di Proietti con assist per Pietribiasi che deposita in rete. La sesta rete di Candido...
La galleria. Da sx: il gol di Stevanin, il Bassano, la terna e la Luparense S. Paolo, la punizione a fil di palo di De March e il rigore di Beccaro.
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