Seconda Q. Nel derby del Prosecco a brindare è il Vidor: Valdo ko 3-1
Tutte le reti sono arrivate nella ripresa
Vai alla galleriaNella foto: il Vidor impegnato nel derby.
Vidor-Valdosport 3-1
Vidor: Turchetto, Luca Casagrande, Matteo Casagrande (24’ st Follador) , Buratto, Zambon, Bellini, Vaglica, Meneghin, Gerlin, Fabio Bressan (33’ st Cesca), Enrico Bressan (16’ st Fornasier)
A disposizione: 12 Dida, 13 Guizzo, 15 Da Riva, 17 Miotto
Allenatore: Rocco Guizzo
Valdosport: Jsamili, Nardi, Gorda, Manera, Scopel, Mazzocco, Vassalli (9’ st El jabli), Cusanno (1’ st Vettoretti), Mondin (24’ st Miotto), Nespolo, Brandalise
A disposizione: 12 Faoro, 13 Gallina, 15 Moraru, 17 Merotto.
Allenatore: Luca Sagrillo
Arbitro: Simone Lava sez. aia di Treviso
Reti: 6’ st Enrico Bressan, 21’ st Gerlin 27’ st Manera, 29’ st Meneghin
Note. Pomeriggio soleggiato,temperatura di 13 gradi, terreo in buone condizioni, spettatori 100.
Ammoniti: Manera, Vettoretti
Espulso al 28’ st Jsmaili per un placcaggio da ultimo uomo su Fornasier
Recupero: pt 1’, st 4’
Vidor. Meglio tardi che mai…Dopo 10 anni d’attesa, il Vidor di Rocco Guizzo si è aggiudicato il derby del Quartier del Piave. Una partita che nella seconda parte ha esaltato il collettivo biancoceleste, abile nel coordinare il gioco in uscita dai sedici metri e affondare la progressione. Il Valdosport prima del match godeva di una tradizione ampiamente favorevole, ma in campo l’undici di Luca Sagrillo ha palesato tanta approssimazione nel palleggio e poca omogeneità nel far defluire l’azione sugli attaccanti. Il primo tempo per la verità non ha riservato grossi emozioni. Il Vidor sul piano dell’incisività ha mostrato un paio di sprazzi uno dei quali sventato da una superba deviazione plastica di Jasmaili. Il derby per buona parte della prima frazione si è arenato nella zona mediana. Troppi i palloni giocati sul lungo, puntuale preda delle difese. Dopo una ventina di minuti è l’undici di Rocco Guizzo a pungere in area ospite, ma la girata da sotto di Buratto oltrepassa la trasversale (22’). Nel portare i propri attacchi nella mediana del Valdo, la formazione di casa al 38’ si fa valere sullo stretto con la sventola di Gerlin che il citato Jsmaili sventa in calcio d’anglo. Il Valdosport tiene bene il campo, ma la sua azione si rivela frammentaria e gli attaccanti mai la prendono. Brandalise in più occasioni si propone a raccordo, ma negli ultimi venti metri la formazione di Sagrillo mai arriva alla conclusione. Nel finale di tempo è ancora il Vidor a provare lo sfondamento: il contropiede avviato da Enrico Bressan (sul quali fa da velo Gerlin, in offside), vede l’estrema sinistra di casa allungare la falcata, ma in prossimità dei sedici metri Gorda è tempestivo nel chiudere la diagonale e l’azione sfuma.
Nel secondo tempo il Vidor allarga le maglie presidia con maggiore capacità le corsie laterali, toglie alla difesa ospite i punti di riferimento e i continui incroci tra Gerlin, Fornasier e Vaglica ottimo nel fare da collante con la mediana e le due fasi, mettono a disagio la disposizione difensiva dei ragazzi di Sagrillo. Il match lievita al 6’ con il gol del vantaggio di Enrico Bressan: l’ala smarcato in prossimità dell’area palla al piede allarga il raggio dell’azione, converge sul primo palo e scarica il fendente tra montante e portiere che mette i guantoni, ma non riesce a neutralizzare la bordata che rotola in gol. Il derby finalmente si apre e al 10’ è Scopel da sottomisura a peccare nella coordinazione alzando troppo la mira. A campo aperto il Vidor si dimostra spietato nel riversare il contropiede. Al 21’ una palla persa dal Valdo sulla linea mediana apre l’avanzata a ventaglio dei ragazzi di Guizzo: Fabio Bressan detta l’allungo per Fornasier, il neo entrato si trascina a rimorchio un paio di avversari, incrocia il pallone a centro area per l’arrivo di Gerlin che in scivolata accompagna il cuoio in rete. E’ il gol che dovrebbe dare la sicurezza, ma al 27’ una sciagurata disposizione difensiva di casa su una palla filtrante dall’angolo trova puntuale Manera sul palo lungo e la correzione di interno destro che riapre il match. 120” dopo la gara va in archivio: erroraccio in rinvio di Jasmaili in uscita di piede: il portiere oltre i sedici metri sul pressione di Fabio Bressan svirgola il rinvio e è costretto a placcare l’estrema. L’espulsione da parte di Lava è ineccepibile. In porta il Valdosport avendo operato l’intera rotazione dei cambi manda il terzino Nardi che sul piazzato di dai diciotto meri di Meneghin indirizzato nel “sette” si china a raccogliere il pallone in fondo al sacco. E’ l’ultima fiammata di un derby che per una mezz’ora della ripresa è stato all’altezza delle attese.
Galleria fotografica